Tutti i nomi dell'eventuale post Legrottaglie

Giovane, che pratichi un calcio offensivo e che abbia una forte cultura del lavoro sul campo: l'identikit del tecnico per l'eventuale post Legrottaglie sulla panchina del Pescara è questo. Ne ha parlato il presidente Daniele Sebastiani nei giorni scorsi (LEGGI QUI) ed il toto-nomi è già Partito. Il Centro in edicola nei giorni scorsi ha indicato 3 candidati: Fabio Caserta, Alessio Dionisi, e Giuseppe Scienza. TuttoC ha dato per concretissimo l'interesse biancazzurro per Giuseppe Raffaele, mergente allenatore del Potenza. Il portale sottolinea che "alla lista delle pretendenti per lui si sono aggiunte il Catanzaro - che saluterà Auteri - e soprattutto il Pescara, che potrebbe dare a Raffaele la chance di misurarsi con la Serie B". A questo poker di nomi, vanno al momento aggiunti altri due profili: quello di Roberto Stellone, "chiacchierato" in chiave Pescara da anni senza mai una fumata bianca a sancire l'accordo (ma ha rapporti solidi di stima e amicizia con Sebastiani) e Gianluca Grassadonia, graditissimo nella stanza dei bottoni e che conosce benissimo il d.s. Bocchetti. Alcune fonti, poi, parlano dello zemaniano Giacomo Modica (la Gazzetta del Sud in particolare), che doveva fare da "spalla" a Zeman al Pescara nell'ultima avventura del boemo in riva all'Adriatico. La sua Vibonese, caratterizzata da un calcio offensivo e divertente, non è passata inosservata nella stanza dei bottoni pescarese e Modica risponde all'identikit dell'uomo di campo dedito al lavoro tracciato da Sebastiani. Dal lotto dei papabili non figura per ora Gigi Di Biagio, forte il preferito, perchè ha ambizioni nella massima serie (ha il contratto sino a fine annata con la Spal) e Fabio Gallo della Ternana, il cui nome è stato già smentito nei mesi scorsi dopo che dalla stampa umbra era stato accostato al Delfino insieme al rentrante Luca Leone