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Nomi nuovi, vecchie idee e scambi: come si evolve il mercato del Pescara

Il punto in casa Delfino

11.01.2025 08:01

Sarà dopo la partita con il Rimini che il mercato del Pescara subirà una vera accelerazione. Il giro d'orizzonte del direttore sportivo Pasquale Foggia, infatti, è ben lungi dall'essere terminato con l'innesto di Letizia ed è in primis indirizzato alla ricerca di un attaccante prolifico da mettere a disposizione di mister Silvio Baldini. Vediamo tutte le ipotesi in cantiere, nome per nome, e non solo la vicenda Gori-Merola (entrambe le società hanno confermato a PS2 la trattativa):

ATTACCO E CENTROCAMPO - Pur con Gori sempre in cima alla sua lista, per la punta il direttore Foggia tiene monitorate altre situazioni. E se su D'Andrea del Catania, fattibile ma che non convince totalmente, c'è il ritorno di fiamma del Cerignola, sul finale di mercato può aprirsi qualche spiraglio per Stefano Pettinari della Reggiana. Già visto a più riprese in riva all'Adriatico, il granata era stato messo fuori rosa dopo che in estate aveva rifiutato tutte le destinazioni proposte ma in corso d'opera è stato reintegrato e si è guadagnato spazio. Il contratto in scadenza a giugno, però, non lo blinda a Reggio Emilia, tanto più che i granata devono muovere almeno una punta in organico per rinforzare il proprio attacco e Pettinari è il primo indiziato. Il suo agente Tullio Tinti, lo stesso di Vergani che è in cerca di nuova destinazione, vanta ottimi rapporti con Sebastiani e Foggia ma l'operazione non si presenta affatto facile. Servirebbe innanzitutto un contratto di almeno 2 anni e mezzo per poter spalmare l'alto ingaggio della punta e poi l'assenza di offerte dalla serie cadetta, che resta la priorità del giocatore. In uscita da Reggio ci sono anche l'altro attaccante Luca Vido, che ha una clausola di rinnovo per altri 2 anni in base alle presenze e che potrebbe essere il nome a sorpresa in chiave Pescara, ed il centrocampista Elvis Kabashi, nelle scorse stagioni a più riprese vicino al ritorno in riva all'Adriatico dopo la fugace esperienza del 2013. Per caratteristiche fisiche, tecniche e tattiche sarebbe perfetto per il calcio di Baldini e di certo rappresenterebbe un vero upgrade per il reparto mediano pescarese. Per innestare una nuova pedina nel centrocampo, però, si dovrà necessariamente dismettere prima Georgi Tunjov. L'estone continua a piacere a Lecco, Campobasso (che propone in cambio Sonny D'Angelo, al quale deve però abbinare cash dato che ha una valutazione inferiore) ed Ascoli ma nessuno affonda ancora il colpo. Ed anche all'estero, dove la sua agenzia da settimane è al lavoro (Belgio e Polonia), non si registrano al momento novità di rilievo. Analogo al discorso di D'Angelo anche quello relativo a Frigerio che il Lecco non ritiene in uscita e per liberarsene non accetta scambi ma solo a fronte di una contropartita economica. Questa è al momento la posizione del club lombardo che continua ad apprezzare Lorenzo Meazzi, pupillo del tecnico Gennaro Volpe…

PRESO UN GIOVANE DI PROSPETTIVA - Ufficiale: l’attaccante Raffaele Puce – in foto in calce– si lega al club biancazzurro. Il classe 2006 arriva dalla società sportiva Unione Sportiva Città di Pontedera a titolo definitivo.

SFUMA GIRELLI - Come anticipato, la Salernitana ha ufficializzato l'accordo con la Sampdoria per il trasferimento del centrocampista classe 2001 Stefano Girelli. Il calciatore approda a Salerno fino al 30 giugno 2025 a titolo temporaneo con diritto di opzione.

GORI & MEROLA - L'Avellino ha provato a sondare la disponibilità per uno scambio tra il folletto biancazzurro ed il centravanti Gabriele Gori, da sempre il preferito di mister Silvio Baldini per rinforzare il suo attacco. Siamo solo alle schermaglie iniziali di un'ipotesi che si proverà a vagliare concretamente solo dopo la partita di lunedì degli irpini a Cerignola, ma le premesse non sembrano affatto positive. Entrambe le società, infatti, vorrebbero per il proprio giocatore un conguaglio economico e dunque si parte da posizioni talmente distanti da essere quasi inavvicinabili. Di certo il Delfino, forte degli interessamenti di Monza (che lascerebbe il 10 in prestito) e Salernitana, non accetterà uno scambio alla pari mentre l'Avellino senza Merola nella trattativa cederebbe Gori solo a titolo definitivo e non in prestito con diritto/obbligo di riscatto, a cifre complessivamente troppo alte per le casse biancazzurre. E, particolare non trascurabile, su Gori ci sono altre squadre (Trapani e Triestina) pronte ad esaudire le richieste economiche dell'Avellino. Una delle chiavi per sbloccare la situazione può essere il centrocampista Alessio Tribuzzi, che al Pescara non dispiace e che l'Avellino potrebbe inserire nell'operazione in prestito senza obblighi e con parte dello stipendio pagato. Leggi qui l'approfondimento

MERCATO GIOVANI - come anticipato, il giocatore di origini canadesi classe 2005 Massimo Gatto in prestito alla società sportiva Pineto Calcio. Il portiere classe 2006 Tommaso Zandri in prestito alla società sportiva Trastevere Calcio. L’attaccante classe 2005 Antonio Palumbo in prestito alla società Unione Sportiva Vibonese. Il difensore classe 2005 Angelo Preta si trasferisce a titolo definitivo alla società sportiva Renato Curi Angolana.

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA

 

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