Lonardi scalpita: può essere la grande novità di Rimini
Verso il match del Neri
Lorenzo Lonardi è pronto a prendere per mano il Delfino. Dopo due positivi spezzoni di partita da subentrante, l'ex Sudtirol, arrivato in riva all'Adriatico in prestito dal club di Bolzano, scalpita per debuttare da titolare e la grande novità di mister Silvio Baldini per il match di domani sera a Rimini può essere davvero lui. L'impatto del classe 1999 contro la Torres, al posto di Squizzato, è stato decisivo per far partire la rimonta con sorpasso che solo al fotofinish è stata vanificata dalla rete del tamburino sardo Masala. Con Squizzato centrale di centrocampo, infatti, la manovra biancazzurra era stata piatta, monocorde e a tratti scolastica, ben altra musica con Lonardi in campo: fosforo, dinamismo e qualità al servizio del collettivo che non a caso ha cambiato marcia e messo in enorme difficoltà una squadra solida e quadrata come la Torres. Ai fianchi del nuovo play agiranno ancora Tunjov e Dagasso. Il primo era stato allertato dalla Federazione estone per un ritorno in Nazionale che poi non si è concretizzato, non essendo arrivata la convocazione ufficiale, il secondo, decisivo a Terni ed assai importante nel secondo tempo dell'ultima sfida, è ormai il vero imprescindibile di centrocampo. A dire il vero scalpita anche Luca Valzania, l'ultimo arrivato, ma con una sola settimana di lavoro in gruppo e con una condizione fisica che non è ancora al top è più opportuno un impiego in corso d'opera nel finale. E così presumibilmente andrà al Romeo Neri. Per il resto non dovrebbero esserci grosse variazioni. Edoardo Pierozzi è in netta ripresa dall'infortunio muscolare accusato al debutto di Terni, ma uno stiramento al retto femorale consiglia cautela per evitare ricadute ed è dunque probabile la conferma di Staver sull'out destro di difesa. Segnali incoraggianti arrivano anche da Davide Merola, che sta intensificando gli allenamenti. Serviranno almeno altri 20 giorni per rivederlo in campo ed è presumibile che il folletto di Santa Maria Capua Vetere possa tornare nella lista dei convocati per il primo, delicatissimo impegno di ottobre: la sfida del Del Duca di Ascoli. In avanti appare scontata la conferma del tridente composto da Bentivegna, Vergani e Cangiano. Al momento solo il centravanti è a secco di gol e la sua ferma intenzione è di sbloccarsi, anche perchè alle sue spalle già preme Riccardo Tonin. Intanto la tifoseria biancazzurra è in pieno fermento. Nel primo giorno di vendite dei tagliandi per la sfida di domani sono stati letteralmente polverizzati 335 biglietti, quota quasi raddoppiata ieri. Verrà quasi certamente sfondato il muro delle 800 presenze pescaresi sugli spalti, ma non è escluso che si possa arrivare a quota mille (chiusura vendita stasera alle ore 19) nonostante non si sia interrotta la contestazione nei confronti del presidente Daniele Sebastiani.
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