Vincere e convincere

Continuare la striscia positiva con una nuova vittoria nello stadio amico: è questo l'intento del Pescara nel match odierno contro l'Audace Cerignola in casa. L'infrasettimanale delle polemiche ha determinato l'allontanarsi del Catanzaro (ora a +5) e del Crotone (tornato avanti ai biancazzurri di 2 punti) in graduatoria ed ora il Delfino vuole e deve provare a restare in scia. Non perde dalla terza giornata, dunque è in striscia positiva da 6 turni, e cerca un nuovo successo interno dopo quello di 7 giorni fa contro gli altri pugliesi della Fidelis Andria: vincere e convincere è l'obiettvo. Di fonte ci sarà una squadra che ha 12 punti, frutto di un cammino “curioso” e particolare: 3 vittorie, 3 pareggi e 3 sconfitte con 10 gol fatti e 10 gol subiti. L'Audace nelle prime 9 gare è stata l'unica squadra a far perdere punti alla schiacciasassi Catanzaro (8 vittorie e 1 pari in 9 gare con 29 gol fatti e 4 subiti) ed è dunque avversario da prendere con le molle. Cerignola-Catanzaro si giocò in Puglia, ma a prescindere dal fatto cheoggi ipugliesi siano in trasferta il segnale di quel match è chiaro al limite del lapalissiano: è squadra da possibili imprese. Inoltre c'è il dato dell'emergenza biancazzurra che potrebbe recitare un ruolo nel match. Mister Colombo, tra cambi imposti per infortuni e squalifiche e cambi dettati da scelte tecniche, in primis per un mirato turnover, cambierà pelle al suo Delfino ma cercherà di mantenere alta la competitività. La difesa sarà totalmente rivoluzionata, ma cambi ci saranno anche nel trio di centrocampo e nel tridente atipico del Delfino. E oggi più che mai a fare la differenza potrebbero essere i cambi, con i subentrati chiamati realmente ad incidere come non hanno mai fatto prima d'ora