Tesser e la Triestina ora aspettano il Pescara

A CURA DI MATTEO SBORGIA

Tesser e la Triestina ora pare aspettino le mosse del Pescara. Dopo l'ottimismo che si respirava nelle scorse ore circa la possibile separazione tra il club alabardato e il trainer di Montebelluna, la giornata di ieri è sostanzialmente trascorsa senza aggiornamenti. Tra il tecnico veneto e la società sembra esserci una fase di stallo. Indiscrezioni fondate in nostro possesso rivelano  che entrambi stanno aspettando le mosse del Delfino che ritiene l'allenatore veneto in pole per la panchina, ma solo se i biancazzurri potranno permettersi un progetto ambizioso. In questo senso la giornata di oggi sarà decisiva perchè il presidente Sebastiani incontrerà Navarra a Ferentino(LEGGI QUI) per un vertice che si annuncia decisivo per il futuro societario del club dannunziano. Solo dopo infatti si capirà il da farsi. Anche perchè potrebbe tornare in auge pure il fondo americano. Dal canto suo Tesser in assenza di garanzie concrete dovrebbe decidere di non rescindere con la Triestina. Da non scartare però l'ipotesi   che tutto questo faccia parte del gioco delle parti, come spesso accade in questi casi e che quindi una soluzione alla fine possa trovarsi, A parte ciò ,quello che appare chiaro è che entrambi siano osservatori interessati delle vicende degli abruzzesi, e in base alle stesse, si muoveranno. La società e l'ex tecnico potrebbero riaggiornarsi all'inizio della settimana prossima, salvo improvvisi sviluppi al momento non pronosticabili, ma da non escludere a priori.  Il Pescara ormai è chiamato a scoprire le carte, in un senso o in un altro. Se le cose non dovessero andare per il verso giusto con Tesser, con Baldini ormai promesso sposo del Lecco, i dannunziani potrebbero decidere di andare su Fabio Caserta, altro candidato per la panchina biancazzurra. Questi però sono tutti discorsi prematuri da fare, per ora Tesser aspetta e rimane il preferito,  il resto lo scopriremo solo vivendo. 

CREDIT: ANDREA LA SORTE- IL PICCOLO