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Mercato Pescara: si lavora ai primi 2 innesti per Baldini

Biancazzurri finalmente attivi?

08.01.2025 08:36

Il Pescara accelera sul mercato. Entro fine settimana il direttore sportivo Pasquale Foggia intende consegnare a mister Silvio Baldini i primi due rinforzi della campagna invernale. Ma si muove anche su altri fronti. Vediamo punto per punto cosa bolle nella pentola biancazzurra

PRIMI ARRIVI - Si tratta di Erdis Kraja e di Gaetano Letizia. Entrambe le trattative sono avviate e restano solo da limare pochi dettagli. La prima fumata bianca sarà quella per il ritorno del centrocampista dell'Atalanta, che sbarcherà a titolo definitivo con gli orobici che incasseranno una percentuale sulla futura rivendita del giocatore il cui contratto scade a giugno e che non rientra nei piani futuri del club. Se firme ed annunci non sono arrivati prima dell'Epifania è solo perchè la dirigenza atalantina era in Arabia Saudita per le Final Four di Supercoppa Italiana, ma l'accordo tra le parti (le società e la scuderia del centrocampista, la Reset Group di Davide Lippi) è virtualmente già chiuso. Tra campionato e coppa Italia di C il giocatore, reduce da un brutto infortunio al ginocchio, ha collezionato complessivamente appena 30 minuti ed ha dunque bisogno di ritrovare il ritmo partita, ma una volta recuperato al 100% sarà un puntello prezioso per il reparto mediano di Baldini. Il secondo innesto sarà quello di un fedelissimo del ds pescarese, il jolly Letizia ora di stanza alla FeralpiSalò ma in uscita dai gardesani. Foggia lo ha avuto alle sue dipendenze a Benevento, dove arrivò dopo gli anni fortunati di Carpi, e ne apprezza moltissimo la duttilità: elemento esperto (340 gare tra A e B), solido ed affidabile, non indosserà solo i panni di alter ego di Pierozzi potendo giostrare anche sulla corsia opposta oppure come interno. L'agente Giovanni Bia conferma l'interesse ma non l'imminente chiusura della trattativa, ma le parole sembrano più la classica bugia bianca di mercato che non una descrizione puntuale dei fatti. 

D'ORAZIO E MORUZZI - Con l'innesto di Letizia, il Pescara guadagnerebbe tempo nella costruzione dello scambio D'Orazio-Moruzzi con il Cosenza. Il capitano calabrese, abruzzese di Guardiagrele, viaggia verso i 35 anni (li compirà il 3 maggio) e dunque non può avere la medesima valutazione di un 2004 come il terzino mancino pescarese: il nodo è proprio nel conguaglio economico che il Delfino chiede per chiudere l'affare. C'è da lavorare, insomma, ma l'ipotesi resta attuale. 

AFFARI CON L'AVELLINO? - Il nome nuovo in entrata è quello dell'avellinese Alessio Tribuzzi, che chiede spazio e per questo sarà mandato in prestito a giocare. Su di lui c'è l'interesse di  Trapani e Triestina(che ha chiesto informazioni) ma gli irpini, ai quali il giocatore è legato fino al 2027, non intendono rinforzare una diretta concorrente playoff del Girone C: ecco perchè preferirebbero girare il giocatore classe 1998 ad una società di un altro raggruppamento. Quello di Tribuzzi può essere l'unico affare sull'asse Avellino-Pescara perchè gli altri nomi in ballo richiedono incastri complicati da realizzare. A dicembre si era parlato del prestito dell'argentino Manuel Llano, classe 1999, ma il terzino destro andrà alla Turris mentre sul bomber Gabriele Gori, il preferito di mister Silvio Baldini, non ci sono novità. L'Avellino, pur avendo preso Panico dalla Cararrese, continua a fare muro e prenderebbe in considerazione solo una cessione a titolo definitivo per una cifra di mezzo milione che non è alla portata del Pescara, come è fuori budget l'ingaggio del giocatore (che fino a giugno dovrebbe percepire 100mila euro) che ha un contratto in essere con scadenza 30 giugno 2026.

PUNTA - La sensazione è che per la punta il Pescara resterà alla finestra ancora giorni alla ricerca dell'occasione irripetibile proveniente dalla serie B. In C occhio all'opzione Vertainen che è in uscita dalla Triestina. Sul finlandese ci sono gli interessamenti di Arezzo, Lecco e Torres.  Gli alabardati prima di lasciarlo partire devono reperire una punta italiana. 

GRECO -  Resta sempre viva la pista che conduce a Freddy Greco del Vicenza. Il giocatore e il suo entourage vogliono lasciare il Veneto, visto che il contratto in scadenza per ora non verrà rinnovato. La destinazione Pescara è gradita sia al  ragazzo che a chi lo  rappresenta. I contatti tra le parti sono frequenti, ma serve il via libera del club di Rosso che al momento non pare intenzionato a mollare la presa. Affinchè l'affare vada a dama bisogna che si combinino diversi fattori..

HA COLLABORATO MATTEO SBORGIA 

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