Crespo senza Granoche, ma con tanta voglia di stupire
All'Adriatico domani arriva un Modena “spuntato”, data l'assenza di Granoche, negli uomini ma non nello spirito. I Canarini, da poco usciti dalla zona playout, vogliono allungare la striscia di risultati positivi per conquistare anche il primo successo stagionale in trasferta. Pescara - Modena, tutte le statistiche. In 19 partite gli emiliani sono al diciassettesimo posto con 21 punti frutto di sei vittorie (tutte in casa), tre pareggi (due in trasferta) e sette sconfitte (cinque lontane dal Braglia). Il Modena ha di media 23’ 57″ di possesso palla, i biancazzurri 24’ 49”. Sono 516,8 i palloni giocati dai Canarini ad incontro con il 60,3% di passaggi riusciti. Il Pescara dal canto suo ne gioca 569,7 con il 63,3% di passaggi completati. Gli uomini di Crespo hanno il 37,2% di pericolosità (la percentuale più bassa della B) con 8’ 48” di supremazia territoriale, 10 tiri a partita di cui 3,7 nello specchio (penultimi sopra solo la Pro Vercelli). I dannunziani hanno, invece, il 49,9% di pericolosità con 9’46” di supremazia territoriale e 12 conclusioni di cui 5 in porta. L’indice di pericolosità misura la capacità offensiva di una squadra ed è composto da quattro principali variabili valutate in maniera oggettiva in funzione del contributo marginale apportato alla probabilità di vittoria e sono: la capacità di mantenere il possesso palla, la capacità di verticalizzare, la capacità di arrivare al tiro e la capacità di creare occasioni da rete. Il ds Taibi sul Pescara e sul Novara su modenanoi.it: "Il desiderio è vincere tutte e due le partite, affrontiamo le due squadre più in forma, dovremo essere attenti e umili senza fare errori. A Pescara dovremo fare meno errori possibili e scendere in campo concentrati consapevoli del fatto che se giocheremo come con Bari e Salernitana allora potremo dire la nostra". La notizia più rilevante è l'assenza per infortunio del Diablo Granoche, bestia nera del Delfino. L'attaccante uruguaiano ha subito una frattura scomposta alla clavicola subito operata con conseguente stop di almeno sessanta giorni. Non tutto il male però vien per nuocere. La vittoria contro la Salernitana dell'ultimo turno per 2-0, maturata anche con un gol dello stesso Granoche, ha permesso ai Canarini di uscire dalla zona playout. A far sorridere ulteriormente mister Crespo è il rientro dall'infermeria del difensore Calapai. Il Modena ed Hernan Crespo possono cosi tornare al consueto 4-3-3, alternato in stagione al 4-3-1-2 e al 3-5-2. Davanti a Provedel in difesa Calapai e Rubin terzini, centrali Gozzi e Marzoratti al posto dell'infortunato Cionek. Sulla linea mediana Bentivoglio, tenuto a riposo venerdì, completerà il reparto con Galloppa e Belingheri, bomber dei suoi insieme all'attaccante Stanco. Quest'ultimo, non brillante ultimamente, avrà così un'ulteriore chance di rivalsa. Sulle fasce agiranno Nardini e Luppi, poco probabile la partenza da titolare dell'ex Ali Sowe, in un momento difficile della sua stagione.
Commenti