Il Delfino nella tana dei Lupi di Gubbio

Una delle prime della classe, il Pescara, fa visita ad una delle rivelazioni del campionato, una squadra ancora imbattuta e che ha in panchina un tecnico in passato accostato al Delfino come uomo del nuovo corso in C, ovvero Vincenzo Torrente: è tempo di Gubbio - Pescara, big match del turno infrasettimanale nel Girone B di Lega Pro. 

I biancazzurri, primi a quota 11 a braccetto con Reggiana (prossimo avversario) e Cesena (che ha appena messo sotto contratto un big come Missiroli), devono assolutamente evitare la prima sconfitta stagionale, sfiorata nell'ultimo match interno contro la Viterbese (decisivo il gol al 93' di Ferrari) per non essere sorpassati dai Lupi di Gubbio, che sono assai determinati a fare lo sgambetto a Galano e soci. A proposito di Galano: possibile panchina per lui e per D'Ursi, con Auteri che potrebbe cambiare tutto il tridente facendo accomodare anche Rauti e optando per Clemenza, de Marchi e Ferrari con Marilungo come primo cambio. Il Pescara cambierà parecchi uomini (giocherà Cancellotti, perchè Ingrosso non è al meglio, e Frascatore potrebbe soffiare il posto a Illanes) ma difficilmente cambierà in mediana, perchè Pompetti è fuori e gli altri centrocampisti (Valdifiori, Diambo e Sanogo) non sembrano ancora convincere fino in fondo il trainer di Floridia. Tuttavia, a prescindere da chi scenderà in campo, il Delfino deve essere equilibrato, avere un approccio positivo al match (non come con Montevarchi e Viterbese) per non dover essere poi costretto a rincorrere una squadra certamente di spessore, e mantenere le distanze tra i reparti proporre il suo gioco fatto di possesso palla e sovrapposizioni tra esterni di centrocampo e d'attacco. Su questi ultimi saranno determinante le scelte degli uomini: Galano e D'Ursi sono portati ad accentrarsi, altri giocatori potrebbero avere una interpretazione diversa del ruolo e dunque lo sviluppo della manovra cambierebbe. Quello che conta, però, è che la cooperativa del gol biancazzurra (10 marcatori diversi tra Coppa e campionato) deve cercare di portare a casa punti preziosi ad inizio del ciclo di scontri diretti che attende Di Gennaro e soci.

E i padroni di casa? "Cinque gare senza sconfitte, Torrente sul podio". Il Corriere dell'Umbria esalta l'avvio di stagione del Gubbio. "È il terzo miglior risultato dal ritorno del Gubbio in serie C 34 anni fa. Di Landi (10) il record assoluto". Gli umbri, ribadiamo ancora imbattuti, sono usciti indenni dal match esterno di Grosseto (1-1) e nelle precedenti 4 partite, hanno fermato le altre 2 battistrada a domicilio (pareggi conquistati a Cesena e a Reggio Emilia) e battuto nello stadio amico in modo netto l'altra retrocessa dalla B e squadra accreditata a un torneo di vertice, l’Entella (3-1) che nell'ultimo turno espugnato il campo del Modena (altra squadra di blasone, inserita tra le favorite alla vittoria finale del torneo). Il calendario, dunque, non è stato in discesa per un Gubbio che con la gara di stasera ha già incontrato praticamente tutte le squadre sulla carta migliori

Circa le statistiche, in precedenti news vi abbiamo raccontato l'ultimo incrocio tra Gubbio e Pescara (vedi qui) mentre circa gli allenatori, in 5 incroci, il tecnico umbro Vincenzo Torrente non ha mai battuto Gaetano Auteri: tre pareggi e due ko (ritorno della finale di Supercoppa di Lega Pro 2011 - Nocerina-Gubbio 1-0 gol di Castaldo e il 24 marzo 2019 -Catanzaro-Sicula Leonzio 3-0 gol di Signorini, D’Ursi e Fischnaller).