Maniero rialza il Pescara, ecco la prima vittoria
E alla settima giornata vittoria fu, con una tripletta del vituperato Maniero e rete finale di Pasquato. Dopo tre pareggi e tre sconfitte, il Pescara di Marco Baroni al settimo tentativo si sblocca e raccoglie la prima vittoria stagionale a danno della Virtus Entella, ora sorpassata in classifica (4-0, tripletta di Maniero al 37’pt su rig., al 7’st e al 14’st e sigillo di Pasquato al 37’st). Il Delfino lascia dunque l’ultimo posto solitario in graduatoria, cogliendo in una volta sola l’equivalente dei punti totalizzati in 6 giornate, al termine comunque di una prestazione non brillante pur con un uomo in più per circa 1 ora (espulso Rinaudo in occasione del penalty assegnato al Pescara). Il bilancio complessivo di inizio campionato è ancora con il segno meno, ma la vittoria interna colta oggi rappresenta il miglior viatico possibile in vista delle due trasferte consecutive che attendono i biancazzurri, a Crotone e Vicenza (in anticipo). Applausi per l’ex Sansovini alla fine, ma i tre punti sono del Pescara.
La grande sorpresa di giornata, più che il rientro di Maniero e Cosic per l’acciaccato Melchiorri e per Pesoli, è costituito dall’avvicendamento in porta tra Aresti e Fiorillo: l’ex doriano parte dalla panchina per la prima volta in stagione, lasciando spazio al debutto ufficiale del portiere goleador sardo.
Ritmi bassi in avvio di gara, su ambedue i fronti prevalgono errori di precisioni e paura di scoprirsi piuttosto della voglia di aggredire l’avversario e metterlo all’angolo. Guana ed Appelt non riescono a prendere in mano le redini del gioco, gli esterni pescaresi sono bloccati dall’aggressività degli ospiti che però non riescono ad imbastire trame offensive degne di nota: da questo mix scaturiscono 25’ di nulla assoluto. Al 27’ è Aresti il primo dei due portieri a sporcarsi i guanti per bloccare un colpo di testa angolato di Malele. Al 35’ episodio chiave: un contatto sospetto in area ligure comporta il rosso diretto per Rinaudo (gomitata) e calcio di rigore in favore del Pescara. Della battuta si incarica Maniero che realizza. Corre subito ai ripari Prina, sostituendo Costa Ferreira con Lewandosky (38’). Con l’uomo in più, il Pescara alza il proprio baricentro e gestisce il vantaggio senza patemi, pur ricercando la strada del raddoppio che però fino all’intervallo non arriva. Anzi nel recupero un retropassaggio sciagurato di Politano innesca Sansovini, ma la pronta uscita di Aresti evita guai.
Nella ripresa, Prima manda subito Volpe per Di Tacchio nel tentativo di rivitalizzare la manovra dei suoi, ma la mossa non sembra sortire effetti immediati. E’ anzi il Pescara a trovare il raddoppio grazie a Maniero, che al 7’ sfrutta la torre di Bjarnason e buca il non irreprensibile Paroni. Al 14’, Maniero sigla la tripletta personale sfruttando un pasticciaccio incredibile di Russo ed insaccando alle spalle di Paroni. La partita si mette su binari d’oro per il Pescara, i restanti minuti possono essere giocati sul velluto con il triplice vantaggio numerico nello score e con l’uomo in più. Gli spettri che aleggiavano sull’Adriatico sono d’un tratto svaniti. Il resto è pure accademia. Al 29’ l’eroe di giornata Maniero riceve la standing ovation al momento di lasciare il posto a Pogba. Al 37’, Pasquato con un tiro da fuori sigla il poker biancazzurro che mortifica l’Entella. Maniero rialza il Pescara, ora servirà dare continuità alla prima vittoria stagionale.
Pescara – Entella 4-0
Marcatori: 37’pt Maniero su rig e 7’st, 14’st. , Pasquato 37’st
Pescara: Aresti, Pucino, Cosic, Zuparic, Zampano, Guana, Appelt, Bjarnason, Politano (35’st Lazzari), Maniero (29’st Pogba), Caprari (16’st Pasquato). All. Baroni.
Virtus Entella: Paroni, Russo, César, Rinaudo, Iacoponi, Costa Ferreira (38’pt Lewandosky), Troiano, Di Tacchio (1’st Volpe), Battocchio, Malele (16’st Litteri), Sansovini. All. Prina.
Arbitro: sig. Pairetto, coadiuvato dagli assistenti Ceccarelli e Bellutti (IV Uomo sig. Proietti di Terni)
Ammoniti: Russo, Cesar (E), Maniero (P)
Espulso: Rinaudo (E) al 36’pt
Note: in tribuna l’ex d.s. dell’Ascoli Mirra, il c.t. dell’Under 21 Di Biagio e l’on. Razzi.
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