Breda: “Buon pareggio, ma bisogna migliorare”
L'analisi del tecnico biancazzurro dopo lo 0-0 con i calabresi
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - Si chiude con un pareggio questo bruttissimo 2020 del Pescara. All’Adriatico è finita 0-0 contro il Cosenza, in 10 uomini per l’espulsione di Bittante da fine primo tempo. Ecco le parole di Roberto Breda a fine match: “Giocare tante partite in pochi giorni non è facile. Abbiamo preso una traversa e sfiorato un gol nel finale e segnato un gol in fuorigioco, la partita che abbiamo sbagliato è stata quella con l’Entella e non questa. I numeri sono frutti del lavoro. Perchè non siamo passati a una difesa a 4? Penso sempre a cambiare gli automatismi, ad esempio a Chiavari ci siamo messi a 4 e l’importate è non portare a casa una sconfitta. Guth non ha mai giocato da centrale e oggi ha fatto bene, sono partite dove gli altri sono bloccati e gli spazi vanno a diminuire. A volte abbiamo esagerato nel girare palla invece di crossare. Il Cosenza ha una caratteristica, ovvero cercare giocatori di gamba. C’è da migliorare sotto i punti di vista ma stiamo crescendo. Bocchetti? Credo abbia avuto un problema muscolare, valuteremo nei prossimi giorni mentre sul modulo non cambieremo, pensiamo alla partita di Reggio Emilia perché c’è poco tempo. Ogni 3 giorni abbiamo una partita e non è facile e questa è la classica partita di Serie B, ovvero dove gli episodi decidono la gara. Il forcing finale è stato fatto bene anche se abbiamo fatto un errore su una loro ripartenza. Contento di quello che ho visto? Sono soddisfatto dell’impegno e del pareggio, anche chi non ha trovato spazio si sta comunque impegnando, mentre sul mercato parleremo con la società. Perché il Pescara non ha convinto in 11 contro 10? Perché sono partite diverse. Oggi non si vedeva l’uomo in più e preparare una partita dal punto di vista difensivo è facile mentre dal punto di vista offensivo è difficile. Le certezze sono quelle che mi danno la velocità di pensiero. Vokic? Ha avuto un buon impatto ma chi è entrata ha fatto bene e hanno alzato i ritmi e creato i presupposti per creare le occasioni. Atteggiamento fantastico e non ha avuto occasioni anche se in allenamento si allena bene e questo fa parte del calcio. Secondo me abbiamo sbagliato la partita di Chiavari e non questa e abbiamo confermato anche il concetto di sicurezza. La Serie B è così, vinci contro il Monza e perdi contro l’Entella. Sono partite che vanno giocate con dei concetti. Siamo in una fase di conoscimento, crescita e costruzione e non è facile. Il campionato non ha una linea retta ma va ad alti e bassi. Oggi non era facile e non abbiamo concretizzato gli episodi.”
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