Arriva un Bologna dal dente avvelenato

Il Pescara aspetta un Bologna dal dente avvelenato. Un solo punto in due partite per i rossoblù, l’allenatore Lopez già sulla graticola (aleggia l’ombra ingombrante di Sannino) e i guai societari che sembrano non placarsi: è sfida ad alta tensione per il Bologna quella che si giocherà in anticipo venerdì al cospetto del rinnovatissimo Pescara targato Marco Baroni. Sul fronte della stanza dei bottoni, il Bologna ha emesso un comunicato chiarificatore dopo le voci rincorse negli ultimi giorni:  "Apprendiamo con un certo stupore dal sito ufficiale della A.S. Roma che si dà praticamente per scontata la conclusione della trattativa per l'acquisizione del Bologna F.C. da parte dell'Avv. Tacopina. Ferma restando la piena disponibilità da parte della proprietà, che peraltro è stata contattata allo stesso fine anche da altri soggetti più discreti ma altrettanto decisi, a procedere nella trattativa nell'esclusivo interesse del Bologna F.C., si tiene a precisare che occorre ancora trovare un accordo su diversi punti, e che tali chiarimenti si potranno ottenere solo con un incontro fra le parti che, per cause indipendenti dalla volontà di entrambe, non potrà avvenire prima della prossima settimana”. Tornando alle questioni di campo, un nuovo passo falso sarebbe digerito malissimo dalla piazza emiliana. L’avvio stentato in campionato è specchio fedele del reale potenziale di una nobile decaduta oppure una falsa partenza di una delle squadre che restano favore per l’approdo diretto in A? Già dal match dell’Adriatico si avranno le prime risposte. Anche il Bologna, intanto, come il Pescara ha ripreso gli allenamenti a Casteldebole il giorno dopo la gara contro Sansovini e soci. Seduta defaticante per i titolari di ieri con l'Entella, lavoro più intenso per tutti gli altri. Terapie per Lorenzo Paramatti. Maietta sulle difficoltà iniziali dei rossoblù ha le idee chiare: “La partenza di stagione non è certamente all'altezza del Bologna, ma siamo solo all'inizio e il campionato è lungo. Se ne esce lavorando e rimanendo tranquilli, ognuno di noi deve porsi obiettivi personali e tradurli in obiettivi di squadra”. Alle parole dell’esperto giocatore fanno eco quelle del tecnico Lopez: “Si tratta di una questione di testa, dobbiamo lavorare sodo e fare una buona settimana per migliorare a partire da Pescara. La ricetta per venirne fuori è sempre la stessa: lavoro duro e costante come peraltro stiamo facendo dall'inizio".