Prima squadra

Baroni: "Dobbiamo dare un segnale al nostro pubblico"

12.12.2014 12:20

Marco Baroni ed il popolo biancazzurro attendono di sapere se è partita la risalita del Pescara. Se il successo di Vercelli unito al pari in extremis con il Lanciano, cioè, hanno rappresentato l'inizio della scalata in classifica oppure se sono state due casualità nel cammino altalenante del Delfino. L'Avellino in tal senso vestirà i panni del Giudice. I 90' contro i Lupi di Campania, desiderosi anche loro di archiviare un periodo balbettante, rappresentano un attendibile banco di prova per testare lo stato di salute ed i progressi del Pescara targato Baroni. Con 4 gare in 15 giorni prima della pausa e del mercato di gennaio, è tempo di primi bilanci. Il giro di boa è alle porte ma prima di tirare le somme ci sono 280' (contro Avellino, Perugia, Varese e Livorno) molto importanti. Baroni lo sa, ma preferisce pensare di partita in partita. "Contro l'Avellino sarà una partita difficile, hanno pressioni e vorranno fare risultato ma noi guardiamo in casa nostra. È una squadra con un dna preciso, ha organico solido e collaudato. Dipenderà da noi, in casa dobbiamo dare un segnale al nostro pubblico. L'Avellino ha comunque una posizione di classifica invidiabile e con una coppia di attaccanti temibili anche nel gioco aereo. Hanno buone individualità in generale. Le settimane dopo uno 0-4 sono le più pericolose, non dobbiamo calare di attenzione ", dichiara Baroni in conferenza stampa presso lo stadio Adriatico. "Brugman ha un piccolo problema sotto il piede, infiammazione dovuta ai carichi di lavoro e forse verrà procrastinata la prima convocazione. Ha un carattere forte, nelle partitelle va in contrasto senza paura. Sarà un giocatore fondamentale non appena sarà pronto.  Dove giocherà? Non sono legato ad un modulo, lui può fare tutti i ruoli a centrocampo. Vitturini o Cosic? Vedremo. Zampano è Cosic non stanno benissimo ma sono recuperati. I giovani vanno anche gestiti,  Vitturini in 7 giorni ha disputato 2 gare importanti.  Su lui possiamo contare, ma diamogli tempo. Zuparic è in realtà un difensore centrale, vedremo dove schierarlo. È una risorsa importante per spirito di sacrificio.  Grillo? In questo momento non ho chiesto di sostituirlo sul mercato,  pensiamo a queste 4 gare con la rosa che abbiamo. Ora alla società non chiedo nulla,  chiedo ai miei ragazzi di continuare a lavorare e ad essere concentrati. Abbiamo sempre una media di 6 o 7 assenti, ma si sta creando uno spirito di squadra forte. "

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