Il Futsal Pescara mette nel mirino l'Italservice Pesaro

Sarà un battesimo di fuoco quello di Frane Despotovic e del Futsal Pescara nel prossimo campionato di serie A. Sorteggiati i calendari, infatti, dall'urna come prima sfida dell'anno, prevista in data 24 settembre, i biancazzurri del nuovo coach croato se la vedranno al PalaRigopiano contro i campioni dell'ItalService Pesaro, dominatori dell'ultimo triennio con le vittorie di 3 Scudetti, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe. I rossiniani hanno mutato profondamente pelle ma restano squadra di spessore assoluto, anche se mister Fulvio Colini, ex trainer del Pescara targato Iannascoli e del Montesilvano campione d'Europa nel 2011, gioca a nascondino. “Quest'anno la favorita è l'Olimpus Roma”, le sue parole, “poi ci sono la Feldi Eboli, il Napoli e la Sandro Abate Avellino. Noi abbiamo cambiato il cuore della squadra, ci sono tante formazioni che proveranno a dar fastidio alle prime quattro fra cui anche l'Italservice”. E tra le formazioni che puntano ad un campionato di vertice c'è senza dubbio il nuovo Pescara, che dopo il debutto di fuoco volerà a Catania per affrontare il Meta prima di ricevere la Came Dosson e far visita all'Avellino. Alla settima e alla nona giornata i due scontri clou, entrambi in casa, con Feldi Eboli e Olimpus Roma prima di un finale di girone d'andata che si chiuderà a Pistoia ma che in precedenza avrà le sfide interne con le cugine campane Napoli e Real San Giuseppe. Guardando il calendario, si nota come Stefano Mammarella e compagni avranno nel girone d'andata tutte le partite contro le squadre di vertice in casa, dunque il girone di ritorno si prospetta assai difficile. L'obiettivo stagionale della truppa è la qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia e ai playoff Scudetto, per poi diventare una vera e propria mina vagante quando ci saranno gli scontri diretti delle due competizioni, e per farlo sarà necessario partire bene e mettere tanto fieno in cascina nella prima parte della regular season in vista di possibili vacche magre nella seconda metà, quando affrontare le big lontano dal PalaRigopiano potrebbe essere un handicap non da poco. “Non partiamo né con l’affanno né con l’assillo di vincere il campionato”, le parole del ds Gabriele D'Egidio. “Sarà un torneo strano: i 7 formati in Italia sono una novità per tutti e servirà tempo per scrivere nuove gerarchie. Pensiamo di aver fatto bene, vedremo strada facendo come andranno le cose e a dicembre valuteremo eventuali ritocchi. L’età media della squadra è di 28 anni, considerando qualche elemento più anziano”.