Inizia a scaldarsi il mercato dei giocatori...
Budget strutturato, si ragiona sulla rosa aspettando la scelta del tecnico
Il Pescara deve scegliere ancora l’allenatore (entro mercoledì decisione e annuncio) ma nei giorni scorsi sono stati compiuti importanti passi avanti nella definizione del Delfino che verrà. In pratica il d.s. in pectore Daniele Delli Carri (entro 48 ore sarà annunciato anche lui) ha avuto una lunga riunione con il presidente Sebastiani per stabilire il budget per la stagione e per iniziare a parlare di giocatori. Ovviamentele fila verranno tirate, sul fronte innesti-cessioni degli atleti, una volta definito l'accordo col nuovoallenatore, ma qualcosa è già stato abbozzato. Ma cosa?
Intanto la questione portieri: con Sorrentino destinato a partire per rimpinguare le casse societarie, bisognerà reperire un nuovo portiere con Zeman (potrebbe però restare Di Gennaro, più adatto di Iacobucci al credo zemaniano) mentre con Colombo prolungherà Iacobucci. In difesa, a prescindere dalla guida tecnica, si proverà a formare la coppia Lorenzo Milani (del Pontedera) - Tommaso Barbieri (della Juventus U23) mentre al centro si ripartirà da Illanes (Ingrosso e gli altri sotto contratto saranno valutati dal nuovo tecnico). Veroli dovrebbe partire in direzione serie B, dove potrebbe trovare collocazione anche Zappella via Empoli (suo club di appartenenza, che o lo cede ora o gli rinnova il contratto in scadenza 2023 per darlo nuovamente in prestito).
Il centrocampo sarà il reparto con più novità. In mediana ci sono pochi giocatori sotto contratto e gli altri (De Risio e Pontisso, oltre a Pompetti) saluteranno. Memushaj deve ancora decidere del suo futuro (ha ancora un anno di contratto) mentre Diambo sembra destinato a partire: la Ternana è tornata a farsi sotto e stavolta l'affare si farà. Nessun riscontro sulla pista lanciata da Il Centro su Nicolussi Caviglia: il giocatore, reduce da alcuni infortuni, sarà girato dalla Juve in B (probabilmente SudTirol, dove può trovare Pompetti) per giocare con continuità. Con l'Atalanta si parlerà di alcuni giovani della Primavera (Sibibe?) e di alcuni giocatori di proprietà che rientreranno alla base dopo il prestito.
In avanti, vi abbiamo anticipato 3 nomi ai quali il Pescara guarda a prescindere dalla guida tecnica. Sono l'ex Peschetola, Facundo Lescano e l'anconetano Rolfini. Il primo potrebbe fare la sua prima esperienza nel club che lo ha svezzato prima di andare all'Inter, il secondo - assistito da Gerry Palomba - piace anche all'Avellino e non sarà facile strapparlo all'Entella mentre il terzo, reduce da un grande campionato, potrebbe arrivare in uno scambio con De Marchi o Borrelli. Un altro grande obiettivo è Spalluto, del quale si è parlato a margine del summit con la Fiorentina nel quale erano presenti sia Sebastiani sia Delli Carri. Ma sul centravanti ci sono anche richieste dalla B. Sugli esterni piace il foggiano Merola, proprietà Empoli, e si dovrebbe ripartire da Delle Monache: il giocatore piace a molti, Fiorentina, Samp e Juve in testa, ma per le prime 2 squadre è possibile una cessione con percentale su futura rivendita e contestuale permanenza in prestito per un anno. E' la soluzione preferita anche dal Pescara. Nel caso della Juve, invece, i bianconeri lo porterebbero a Torino per alternarlo tra Primavera e Under 23. Da valutare la situazione Clemenza: con Zeman sarebbe di difficile collocazione, con Colombo o un terzo allenatore (Vecchi? Aquilani? Viali?) resterebbe con i gradi da titolare inamovibile.
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