Di Francesco, Bucchi, Oddo ed Epifani: il poker di Sebastiani

Quattro allenatori lanciati nelo calcio che conta. Daniele Sebastiani ha con Massimo Epifani completato il suo personalissimo poker di tecnici promossi dal settore giovanile. In principio su Di Francesco, che già aveva avuto fugaci esperienze in panchina, ad essere promosso dalla Berretti in prima squadra. L'epoca era ancora quella De Cecco, l'attuale allenatore della Roma sostituì Cuccureddu e poi vinse i playoff di serie C (2010). Diventato presidente da un anno e mezzo, lanciò Bucchi. L'ex centravanti concluse la carriera da allenatore e iniziò quella da tecnico a Pescara e nell'infausta stagione 2012-13 fu il terzo allenatore della prima squadra in serie A. Si intuiva il talento, che però necessitò di anni di gavetta tra Lega Pro e Serie B prima di avere una nuova (e vera) chance in A, andata però male. La terza promozione dal settore giovanile riguardò Massimo Oddo: inutile ricordarne le gesta in biancazzurro, è storia recentissima e più che nota.

Adesso tocca a Epifani, ex calciatore del Delfino e terzo pescarese del citato poker, che la scorsa estate rinunciò ad una panchina di prima squadra, sebbene in D, per allenare la Primavera biancazzurra (con buoni risultati, nonostante un organico non da lode e la circostanza che la formazione disputi il torneo Primavera 2). La sua carriera di allenatore ha vissuto due tappe: Miglianico (serie D) e e San Nicolò (4 stagioni, con vittoria nel campionato di Eccellenza e tre anni in serie D). Adesso la grande opportunità: forse terminerà solo la stagione, o forse continuerà anche l'anno prossimo. Di certo, in questo modo inizia una carriera nel calcio che conta. In bocca al lupo