Caprari e Pepe: "Ripartiamo dall'atteggiamento del secondo tempo"

Sesto Ko di fila per il Pescara. Ma almeno questa volta, almeno nella ripresa, si sono visti carattere ed orgoglio. Dieci minuti da incubo hanno indirizzato una sfida che sembrava destinata alla goleada ma che invece è stata combattuta più di quanto chiunque pensasse al 15' del primo tempo. Questi i commenti dei biancazzurri a fine match in mixed zone. Caprari,  che ha segnato il suo secondo gol in carriera alla Roma: "Abbiamo fatto nel secondo tempo quello che non abbiamo fatto nelle gare precedenti, dobbiamo continuare su questa strada e pensare al Cagliari che sarà una gara fondamentale. Non dovremo perdere, il nostro stadio deve essere il nostro fortino. Non meritiamo questa classifica. Il gol? Sono contento, in passato ho sbagliato qualche occasione di troppo. Ci mancano tanti giocatori importanti,  ma è stato positivo l'atteggiamento perché volevamo fare punti a tutti i costi. Nella ripresa siamo rientrati in campo spensierati e si è rivisto il Pescara che conosciamo. Perché in panchina inizialmente? In Nazionale ho avuto una botta sul piede operato anni fa" Pepe, autore di una buona prestazione: "La mia migliore gara? Per forza, non ho mai giocato... Avevo sempre fatto spezzoni su 2-O o 3-0. È una stoccata al mister? Assolutamente no, ho un ottimo rapporto con lui e parliamo sempre. In settimana mi aveva detto che mi vedeva bene. Non c'era nessun caso Pepe, ho avuto tanti fastidi. Dobbiamo ripartire da questo atteggiamento del secondo tempo e fare anche di più contro il Cagliari per fare la partita della vita. Abbiamo messo la fame che altre volte è mancata. La cosa più importante è dare l'anima, i tifosi ci devono stare vicino per raggiungere tutti insieme la salvezza "