Mercato: Mandragora già sul taccuino delle big

Ad Ascoli sarà assente, ma Rolando Mandragora sarà comunque seguitissimo. L’impegno dell’Under 21 di Di Biagio, infatti, sarà propizio a molti osservatori per seguire i progressi del centrocampista biancazzurro di proprietà Genoa. All’Adriatico gli 007 di molte squadre (ad esempio la Juventsu, squadra contro la quale esordì in A l’anno scorso) sono già stati avvistati. Quelli bianconeri, ma non solo: anche il “suo” Napoli (Mandragora è di Scampia) stanno pensando a questo duttile mediano, in grado di agire da playmaker e da mezz’ala. La conferma arriva direttamente dal procuratore del giocatore, Vincenzo Pisacane. “"Prima che scendesse di categoria nessuna squadra di A, ad eccezione del Verona, con la quale non si è trovato l'accordo, si era fatta avanti. Adesso sono in tanti a seguirlo con attenzione da vicino e questo è motivo di grande orgoglio e soddisfazione. Molte squadre vengono all'Adriatico ad osservarlo e mi contattano per prendere informazioni sul suo percorso di crescita”, ha dichiarato al blog del giornalista Sky Di Marzio. “Anche Giuntoli (D.S. del Napoli, ndr), col quale ho un ottimo rapporto, mi ha chiesto informazioni su di lui e ha mostrato interesse per il ragazzo, ma un vero professionista non deve mai lasciarsi influenzare dal suo cuore. Bisogna decidere col cervello e Rolando ha un grande cervello" A Pescara Mandragora ha ritrovato Donatelli ed Oddo, già conosciuti al Genoa. Sono stati loro l’ago della bilancia in estate per la scelta pescarese. “Oddo è davvero un grande allenatore, dal primo momento lo ha trattato non come un ragazzino, ma come un giocatore importante”, chiude Pisacane. I” rapporti umani fanno sempre la differenza e Rolando gliene sarà per sempre grato”.