Mercato - Il punto sui movimenti in difesa del Delfino
La situazione
A CURA DI MATTEO SBORGIA
Il pacchetto arretrato del Delfino sarà ulteriormente ringiovanito e rimpinguato. I difensori in organico attualmente sono: Ingrosso( che sta per andare al Pineto), Pellacani, Mesik, Brosco, Milani e Catena. Su Ivan Mesik ci sono Venezia(favorito) e Palermo. I biancazzurri non si opporranno ad un partenza del difensore a patto che però ci sia un'offerta congrua (1,5 milioni di euro) con il 40% della somma che andrebbe al Nordsjaelland, club norvegese che ha ceduto lo scorso gennaio il centrale slovacco agli adriatici riservandosi però tale percentuale sulla sua futura rivendita. Se il numero 24 dei dannunziani parte, potrebbe tornare in riva all'Adriatico il centrale difensivo Davide Di Pasquale(LEGGI QUI LA NOSTRA ANTICIPAZIONE). L'attuale capitano del Foggia piace e non poco sia a Delli Carri che a Zeman. Per lui sarebbe un ritorno a casa. Se ne riparlerà verosimilmente più avanti. Lorenzo Lucchesi, invece, non arriverà al corte di Zeman: la trattativa con la Fiorentina (che aveva dato il via libera) è naufragata sul ragazzo c'è un club di B francese che fa sul serio. Serpe può essere l'idea nuova per la difesa. Il prestante centrale dello Spezia(in prestito all'Imolese la scorsa stagione) corrisponde all'identikit tracciato da Delli Carri: è giovane, fisicamente ben impostato. Si vedrà. Paolo Gozzi del Genoa vuole tornare a lavorare con il boemo. I due club stanno parlando. Da Firenze potrebbe giungere in Abruzzo il terzino destro Edoardo Pirozzi che era già stato accostato ai biancazzurri a gennaio. Secondo quanto ci riferiscono dalla Toscana, per il giocatore si sta cercando una sistemazione in B, in Lega Pro non scende. Con la Juventus sono in piedi i discorsi per Savona e Mulazzi. I due terzini per ora però non si muoveranno da Torino. Il ritorno di Matteo Saccani non è affatto da scartare. Al Milan è stato chiesto Bozzolan (convocato con Pisilli per l'Europeo U19). Al momento i rossoneri sono stati un po' freddi circa questa ipotesi. Sviluppi su entrambi comunque potrebbero eventualmente esserci dopo la fine della rassegna. Lorenzo Milani ha offerte dal Pisa e dall'Olanda. Il Pescara non farà le barricate all'eventuale salto di categoria dell'ex Pontedera che peraltro in Abruzzo sta benissimo e ha ancora due anni di contratto. Solo una chiamata da club di categoria superiore lo indurrebbe a lasciare il sodalizio di Sebastiani. Lega Pro per Lega Pro resterebbe ancora sicuramente con gli adriatici. Del resto i biancazzurri in C hanno ben pochi rivali per prestigio, storia e blasone.
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