Delfino allo stadio Adriatico, ma da "ospite"
Stasera il primo, storico derby di C col Pineto
Obiettivo secondo posto questa sera per il Pescara. La vittoria per 2-0 del Cesena ad Arezzo lunedì in uno dei posticipi del Girone B (gli altri hanno visto il Gubbio battere 2-0 la Carrarese e il Perugia espugnare Fermo con lo stesso risultato) ha prodotto il momentaneo sorpasso dei bianconeri a danno dei biancazzurri, che però vincendo il recupero del derby con il Pineto in programma allo stadio Adriatico alle ore 20:45 metterebbero nuovamente la freccia e si posizionerebbero a soli due punti dalla vetta, ora occupata da una strepitosa Torres che guida la classifica a punteggio pieno. La sfida tutta abruzzese rappresenta già uno snodo cruciale in un ottobre di fuoco che può delineare i rapporti di forza nel raggruppamento. Nella quarta delle 8 partite in programma in 27 giorni, la banda di Zeman vuole dare un nuovo segnale forte alle altre contendenti ed in particolare ai sardi, che saranno di scena proprio a Pescara tra 3 turni, per l'infrasettimanale valido per la decima giornata del torneo in programma mercoledì 25 alle ore 20:45. Prima di allora, però, ci saranno gli appuntamenti con la Vis Pesaro (lunedì in casa), la Lucchese (domenica 22 in Toscana) e, appunto, con il Pineto oggi e mister Zeman non vuole andare troppo avanti con la mente e vuole la sua truppa concentrata solo sull'impegno contro i cugini del presidente Brocco. Bisogna pensare partita dopo partita, senza fare voli pindarici e continuando a crescere, migliorare e, possibilmente, a vincere. Il tecnico boemo ha fatto capire nel post partita con la Spal che di buono contro gli estensi c'è stato solo il risultato o poco più, la prestazione dei suoi ragazzi infatti non lo ha soddisfatto. E ha ribadito il concetto a margine di un evento per gli sponsor, avendo deciso per la seconda partita consecutiva di non indire la consueta conferenza stampa di vigilia match. “Voglio una squadra meno passiva rispetto a quella di Ferrara”, le sue parole, “con la Spal abbiamo giocato troppo da fermo e non va bene. Il Pineto è una neopromossa che viaggia sulle ali dell'entusiasmo, vorrà impostare la partita sul piano del ritmo e noi dovremo essere bravi a rispondere”. Tra Pineto e Pescara c'è stato già un precedente in stagione, l'amichevole in occasione del Memorial Serra che ha visto imporsi per 2-1 gli uomini di Amaolo, ma quel match è già passato remoto e non fornisce indicazioni utili per fare previsioni sulla gara di stasera: si trattava, infatti, pur sempre di calcio d'agosto tra due squadre che erano ancora incomplete e nel pieno della preparazione. All'epoca gli uomini di Zeman erano più imballati degli avversari per la grossa mole di lavoro fisico sostenuta nei giorni precedenti, Della Quercia e soci erano più brillanti e pimpanti e si sono portati a casa la vittoria. Questa sera la partita sarà diversa, perchè la posta in palio è già importante per entrambe le squadre nell'ottica del raggiungimento dei rispettivi obiettivi finali: le motivazioni non mancano di certo e il Delfino non deve minimamente sottovalutare la voglia del Pineto di regalare alla sua storia calcistica un'altra pagina indimenticabile. Alessandro Plizzari, uno dei migliori biancazzurri di questo primo scorcio di stagione, ne è consapevole. “Dovremo avere l'atteggiamento giusto”, le sue parole, “ogni partita di questo campionato è difficile e fa storia a parte, dovremo mostrare carattere. Siamo ancora a inizio campionato ed è presto per poter dire dove si può arrivare. Dobbiamo solo continuare a lavorare con dedizione ed applicazione per poter crescere, perchè come dice il mister dobbiamo ancora migliorare molto sotto vari aspetti”. Il Pescara sarà ospite nel suo stesso stadio, essendo il Pineto da calendario la squadra di casa. E anche questo è storia, come il primo derby di C tra le due compagini
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