Prima squadra

Il nuovo Pescara reparto per reparto: il centrocampo

Tanta qualità, poca fisicità: è davvero il migliore della B?

08.09.2018 00:36

Approfittiamo della pausa di campionato in B per analizzare la rosa biancazzurra reparto per reparto. Dopo aver analizzato la difesa., passiamo al centrocampo. 

Da tutti, addetti ai lavori e sportivi, è considerato se non il migliuore in assoluto della Serie B sicuramente da podio. La qualità di certo non manca, soprattutto nei tre presunti titolari: Memushaj, Brugman e Machin. Hanno calcio, visione di gioco e "vedono la porta", come si dice in gergo (Brugman e Machin sono anche abilissimi sui calci di punizione, porteranno in dote qualche gol pesante da questa specialità), ma pagano dazio in fisicità ed interdizione (ma sotto quest'ultimo aspetto il dinamismo di Memushaj e la collaborazione degli attaccanti si riveleranno fondamentali). Manca, cioè, un elemento come Valzania, che lo scorso anno fu fondamentale nei momenti chiave con la sua prestanza fisica e con gli "strappi" che era in grado di produrre. E, cosa ancor più importante, con i gol che hanno garantito i punti salvezza (forse è stato proprio lui l'uomo determinante, analizzando i dati). Non era facile reperire un alter ego dell'atalantino sul mercato ed infatti non c'è in rosa.

Lascia ben sperare il debutto del giovane Melegoni, che potrebbe avere molto spazio. Pagherà fisiologico dazio alla prima stagione da professionista e lontano da casa, ma sembra avere testa, piedi e fisico per imporsi. Ha tempi di inserimento, un buon calcio e capisce in anticipo gli sviluppi dell'azione (offensiva e difensiva): va sgrezzato, ma avrà futuro. Ci sono poi Kanoutè, Palazzi e Crecco: hanno tutti caratteristiche e peculiarità diverse tra loro e rispetto ai tre probabili titolari, a seconda delle gare e dei momenti potranno fornire il proprio contributo. Da non scartare l'ipotesi di un rombo a centrocmapo talune volte, con Brugman e MAchin che possono tranquillamente disimpegnarsi da trequartisti. La loro storia è nota: nascono uomini offensivi, poi plasmati in altri ruoli (con profitto). La sensazione è che la linea mediana di Pillon sia il vero punto di forza della squadra, ma paradossalmente potrebbe rivelarsi un punto debole se presa d'assalto e contrastata con estrema fisicità. 

Commenti

Il nuovo Pescara reparto per reparto: la difesa
Serie D: ecco il calendario del Francavilla