Ecco cosa può accadere in B dopo lo stop del Pescara

Il rinvio di Pescara-Virtus Entella, gara della 34a giornata prevista in calendario per domani (sabato 17 aprile alle ore 14) e rinviata a martedì 27 aprile dopo l’istanza presentata dalla società Delfino Pescara 1936 in conformità a quanto previsto dall’art. 3.1 del Comunicato LNPB n. 29 del 13 ottobre 2020 circa le disposizioni e la gestione dei casi di positività Covid e rinvio gare (il famoso "jolly") è solo il primo passo di una vicenda destinata a vivere giorni assai caldi. Si dovranno valutare tante cose ma le linee guida per ogni decisione saranno connotate da tutela della salute e salvaguardia della regolarità del torneo che è arrivata alle sue battute finali prima delle appendici (playout e playoff) che completeranno il quadro delle promosse in A e delle retrocesse in C.

La Lega Serie B appare orientata, sin dai primi momenti dello “scoppio del caso Pescara" e del successivo provvedimento della Asl, a fermare il torneo. Ma quando? E come? 

Lo slittamento di fine regular season e conseguentemente delle date playoff e playout appare inevitabile, anche se le squadre interessate agli spareggi promozione in caso di ultimo atto del percorso potrebbero essere costrette a fare a meno dei nazionali (in particolare di quelli dell'Under 21 azzurra, che ha un impegno importante per l'Europeo) rinverdendo, in qualche modo, il celeberrimo caso Bjarnason di Bologna-Pescara (ricordate il #FreeBirkir coniato da Abbruzzo - con 2 B, rigorosamente -  di Morris?).

L'ipotesi inizialmente più accreditata era quella dello stop del torneo dopo le gare di questo weekend per 2 giornate, con il recupero Pescara-Entella del 27 a riaprire le danze del rush finale con tutte le squadre invischiate nella lotta playout ad avere lo stesso numero di gare fatte e da disputare (anche se va sottolineato che il Delfino tornerebbe in campo, in pratica, senza aver avuto modo, salvo nuovi interventi Asl a ridurre il periodo, di fare allenamento collettivi). Tuttavia, secondo Gianluca Di Marzio di Sky, si sta facendo largo una nuova ipotesi che probabilmente innescherà nuove polemiche. Quale? La decisione del Consiglio Direttivo di Serie B, convocato d'urgenza, proprio per valutare la situazione. Secondo quanto riportato da Di Marzio, in attesa della fondamentale Assemblea convocata per domenica che sarà risolutiva, ovviamente il Consiglio Direttivo ha votato per il blocco del campionato ma con una sostanziale e importante differenza. “Al contrario di quanto emerso nella serata di ieri, però, il campionato non sarebbe interrotto già dopo questo weekend, bensì a partire dal 24 aprile, con le squadre di B che scenderebbero regolarmente in campo domani, nel turno infrasettimanale di martedì e infine il prossimo fine settimana. Il 27 aprile e l'1 maggio sarebbero le date previste per i match da recuperare, gli abruzzesi tornerebbero poi nuovamente in campo il 4 maggio. Il 7 e il 10 maggio, infine, andrebbero in scena le ultime due giornate di campionato. E' questa la proposta del Consiglio, che sarà avanzata in assemblea domenica alle ore 15.”, si legge sul sito del giornalista di Sky. 

Fatte alcune verifiche con qualche esponente di società cadette, la linea scelta sarebbe in effetti proprio questa. Starebbe bene a molti, a quanto ci risulta non al Pescara che preferirebbe altra linea. Ricapitolando la linea che al momento sembra maggioritaria e che verrà votata in Assemblea di lega domenica alle 15: Regolare svolgimento del 34°, 35° (infrasettimanale del 20 Aprile) e 36° turno (previsto nel weekend del 24 e 25 Aprile), ad eccezione solo per le gare del Pescara che in tal caso disputerebbe il match con l'Entella martedì 27 aprile (data fissata ufficialmente dalla Lega), poi dovrebbe recuperare i match con Cosenza (in trasferta, probabilmente il 1 maggio) e Reggiana (in casa probabilmente il 4 maggio). Gli ultimi 2 turni di campionato si giocherebbero così in contemporanea (con tutte le squadre senza recuperi da dover disputare, perchè nel frattempo anche Pordenone-Pisa e Chievo -Empoli sarebbero recuperati) il 7 e il 10 Maggio. Se quindi dovesse passare questa ipotesi i playout sarebbero confermati per sabato 15 e venerdì 21 maggio, mentre i playoff subirebbero uno slittamento solo di qualche giorno. 

Il tutto dovrà essere votato, approvato e ratificato nell'assemblea di Lega B fissata d'urgenza dal presidente Mauro Balata tra 48 ore (serviranno 11 voti su 20 per rendere ufficiale ed operativa questa proposta e - ribadiamo - l'orientamento che informalmente appare maggioritario ora è proprio questo).