Il Delfino si fa rimontare 2 gol: #PescaraPerugia 2-2

Dal 2-0 al 2-2, non èuna novità in casa Pescara ma staviolta forse il pari subito in rimonta pesa di più. Perchè le sabbie mobili della classifica ormai sono vicinissime e il Delfino del debuttante Sottil ha sciupato una grande occasione. Avanti per 2-0 dopo 22 minuti grazie a Galano e Maniero, il Pescara sciupa più occasioni per chiudere la gara e subisce la rimonta perugina, firmata Iemmello e Buonaiuto (con rete di quest'ultimo nel recupero del primo tempo). Ed è sempre più buia la notte del Pescara, nonostante il terzo cambio di guida tecnica..

LA GARA. Sottil per la sua prima opta per il modulo ad albero di Natale con Pucciarelli e Galano ditero la prima punta Maniero e terzini Balzano e Zappa. Torna in cabina di regia Palmiero per un Delfino che sulla carta è arrembante. Più accorto Cosmi, che però ha nel tandem d'attacco Melchiorri-Iemmello, bramato invano dal Pescara a gennaio, il suo pezzo forte.

Calcio d'inizio affidato agli umbri. Fase iniziale di gara connotata da tanti, troppi errori di impostazione su ambedue i fronti. Sembra più intraprendente il Perugia, però, con un cross di Mazzocchi respinto coi pugni da Fiorillo e un tiro dalla distanza, proprio sulla respinta, dell'ex Carraro al 9'. Ma è il Pescara a passare in vantaggio al 12' grazie ad un eurogol di Galano, che raccoglie una respinta della retroguardia su punizione di Memushaj e scaglia un missile imprendibile per Vicario. E' 1-0, quindi. La risposta umbra arriva dopo un solo giro di lancette, ma è il palo a dire di no a un colpo di testa di Iemmello. Il Perugia colleziona poi due corner in rapida successione e dagli sviluppi del secondo Carrano va vicinissimo al pari. Al 18' Galano va vicinissimo alla doppietta, ma scattato sul filo del fuorigioco non concretizza l'imbucata di Pucciarelli, divorandosi il 2-0. Ma il secondo gol arriva comunque e nasce dall'asse "ex zemaniano" Balzano-Maniero: cross del terzino, schierato oggi a sinistra, e colpo di testa precisissimo del bomber che piega le gambe al Grifo. Vicario al 26' prova a tenere in corsa ancora i suoi, esaltandosi prima su Pucciarelli, che calcia a rete dopo bello slalom, e poi su Maniero sulla ribattuta. Doppia clamorosa occasione sciupata dai biancazzurri. Cosmi allora decide di cambiare e inserisce una punta, Buonaiuto, per un centrocampista, Dragomir: si passa al 3-4-1-2. Al 29' è proprio il nuovo entrato a provare il rasoterra dalla lunga distanza, ma la mira non è quella delle serate migliori.  Al 32' ammonito Mazzocchi per simulazione. Il Perugia non è morto e prova a rimetter in piedi la partita, eccedendo però in personalismi dei suoi uomini di punta che preferiscono soluzioni in prima persona, non opportune talvolta, rispetto a manovre corali più consone. Al 39' termina alto un pallonetto di Memushaj, scattato sul filo del fuorigioco per provare a tramutare in oro un buon assist di Galano. Il Pescara continua a macinare occasioni, senza però trovare il gol che chiude virtualmente la sfida in largo anticipo, e tiene in corsa un Grifo che spinge più con la forza dei nervi che con il raziocinio della ragione. Ma al 42' la squadra di Cosmi riesce ad accorciare, grazie a Iemmello che è veloce sul tap-in dopo la respinta della traversa su colpo di testa di Carraro. Ora il Perugia ci crede e al 47' pareggia. E' confusa è forse l'azione del gol: Buonaiuto a bucare Fiorillo, toccando un cross di Mazzocchi dalla destra "sporcato" dal nuovo entrato (forse successivamente toccano anche Iemmello e Di Chiara, la moviola chiarirà la paternità della pesantissima rete). Difesa pescarese in bambola e pareggio a sorpresa servito. E si va dunque negli spogliatoi dopo un pirotecnico primo tempo sul punteggio di 2-2. L'ingresso di Buonaiuto ha cambiato una partita che sembrava quasi in ghiaccio per i biancazzurro dopo il 2-0. 

La ripresa inizia senza variazioni nei 22 che hanno chiuso la prima frazione di gioco. La doccia fredda del pari in extremis ha lasciato straschichi nel Pescara, che appare contratto. Al 52' ci prova da fuori Palmiero, ma disturbato dall'onnipresente Buonaiuto il play calcia male. Al 55', dagli sviluppi di un corner, Maniero a duepassi dalla porta non riesce ad impattare bene la sfera e vanifica una nuova chance. Sul ribaltamento di fronte, un tiro-cross di Mazzocchi, autentica spina nel fianco per tutta la gara, per poco non centra il bersaglio grosso. Al 57', poi, è Memusahj a calciare a lato, poco prima del doppio cambio di Sottil: fuori Palmiero e Pucciarelli, dentro Bocic e Crecco. Al 59' è bello ma improduttivo il mancino a giro di Galano. Al 60' "autopalo" di Crecco su palla messa al centro dal solito Mazzocchi, ma è determinante un riflesso di Fiorillo a far carambilare la sfera sul montante. E' ficcante l'azione del Perugia, che davanti ha uomini temibilissimi e ispirati in grado di mettere in difficoltà una retroguardia in quasi costante apnea. Al 63' Borrelli nel Pescara rileva Maniero, vittima di crampi. Al 77', fulmineo contropiede umbro ma Melchiorri, che aveva fatto aprtire l'azione, grazia la sua ex squadra mandando a lato un diagonale che poteva significare davvero remuntada completata. Al minuto 82 scocca l'ora dei senatori Del Grosso e Bruno: escono Balzano e Memushaj. La gara si trascina stancamente, il pari benchè non troppo utile sembra stare bene a tutti. La paura di perdere, insomma, ha la meglio sulla voglia di vincere e servirebbe un episodio o una gran giocata per sbloccare tutto. Anche la stanchezza sta giocando un ruolo importante in questo finale, dove sembra che si attenda solo il triplice fischio del signor Prontera. Non accade altro, finisce 2-2. Con mille rimpianti

IL TABELLINO:

PESCARA-PERUGIA 2-2

MARCATORI: 12' Galano (Pe), 22' Maniero (Pe), 42' Iemmello (Pg), 47' Buonaiuto (Pg)

PESCARA: Fiorillo; Zappa, Bettella, Drudi, Balzano (82' Del Grosso); Busellato, Palmiero (57' Crecco), Memushaj (82' Bruno); Galano, Pucciarelli (57' Bocic); Maniero (63' Borrelli).  All. Sottil

PERUGIA: Vicario; Rosi, Rajkovic, Falasco; Mazzocchi (67' Kouan), Dragomir (27' Buonaiuto), Carraro, Nicolussi, Di Chiara; Melchiorri, Iemmello. All. Cosmi.

Ammoniti: Mazzocchi, Rajkovic, Carraro, Buonaiuto (Pg), Galano, Bettella (Pe)

Arbitro: Prontera di Bologna