La grande beffa ai rigori ad oltranza. Delfino eliminato #PescaraFoggia 5-6 d.c.r.

A CURA DI RICCARDO CAMPLONE - 

Alla fine la spunta il Foggia dopo 120 minuti di gioco. Il pescara passa dopo 2 minuti di gioco con Cuppone poi il pareggio al 97’ di Rizzo, gol di Desogus ai supplementari e pareggio di Markic. Decisivo il rigore sbagliato alla lotteria di Desogus.
LA GARA: nonostante il recupero di Plizzari, il tecnico Zeman riconferma tra i pali D’Aniello; in difesa trona Brosco in difesa assieme a Boben con Gozzi e Cancellotti sugli esterni; a centrocampo Aloi, Kraja e Rafia mentre in avanti si rivede dal 1’ Lescano assieme all’ex Merola e Cuppone (Delle Monache va in panchina). 
Per contro il Foggia di Rossi con diverse assenze tra infortuni (Beretta, Ojer e Nobile) e squalifiche (Kontek e Di Noia). Delio Rossi schiera il 3-5-2 con Di Pasquale, Leo e Rizzo in difesa mentre Ogunseye e Peralta a guidare l’attacco dei Satanelli. Arbitra Monaldi della sezione di Macerata. 
Dopo 2 minuti di gioco Pescara subito in vantaggio: cross di Merola verso l’area di rigore per il colpo di testa di Cuppone: 1-0. Esultano i 20 mila tifosi biancazzurri. Anche il Var ha dato l’ok al gol dell’attaccante ex Potenza per una possibile posizione irregolare. Al 7’ altra chance per i biancazzurri: altro cross questa volta dalla destra di Cancellotti per il colpo di testa di Lescano che termina sopra la porta difesa da Dalmasso. Due minuti dopo Foggia pericolosissimo: Bjarkasson lasciato tutto solo spreca rasoterra in diagonale. Un minuto dopo Satanelli nuovamente pericoloso con il colpo di testa di Ogunseye, sfera che sfiora il secondo palo alla destra di D’Aniello. 
Al 21’ ancora Bjarkason, sempre dalla destra tutto libero, calcia in diagonale con la sfera che finisce sul fondo. due minuti dopo Foggia pericolosissimo: Aloi sbaglia il controllo, recupero della sfera con Pettermann che serve Bkarkasonn dal limite dell’area, D’Aniello salva porta e risultato. 
Al 25’ Frigerio mette un cross in mezzo, uscita con i guanti di D’Aniello che sventa il pericolo. Due minuti dopo grandi proteste del Pescara per un fallo all’interno dell’area pugliese su Merola. Al 32’ Peralta mette un pallone in mezzo per Frigerio che ci prova a botta sicura, pallone deviato in corner. batte Frigerio per il colpo di testa di Bjarkason, sfera fuori. Un minuto dopo contropiede del Delfino: bella apertura di Rafia sulla sinistra per Cuppone, punta l’avversario mettendo un cross basso per Aloi, conclusione deviato in angolo. Al 39’ cross di Cancellotti in mezzo per il colpo di testa di Aloi, deviato sopra la porta di Dalmasso in corner. sugli sviluppi del calcio d’angolo Brosco impatta di testa scheggiando la traversa. Al 41’ Aloi serve in posizione regolare Merola, l’attaccante calcia sul primo palo con deviazione di Dalmasso in angolo. Il primo tempo si chiude sull’1-0 per il Pescara grazie al colpo di testa di Cuppone. 
Nella ripresa Rossi opta per il primo cambio: dentro Vacca per Pettermann. Ripresa in salita per i biancazzurri: pallone in mezzo di Ogunseye per il colpo di tacco di Frigerio, D’Aniello è bravissimo poi il pallone viene spazzato in corner. dalla battuta colpo di testa ancora di Frigerio e anche in questa occasione D’Aniello si fa trovare pronto parando centralmente. Al 49’ calcio franco per il Foggia: batte Costa direttamente sul primo palo, D’Aniello para senza difficoltà. 
Al 53’ Ogunseye prova rasoterra dal limite dell’area, D’Aniello para in due tempi. Al 60’ Foggia vicinissima al pareggio: imbucata in area di Vacca poi recupero di Frigerio che calcia al lato. Al 64’ ancora vicinissimo il Foggia al pareggio con Garattoni, subentrato a Bjarkasonn, che prova il pallonetto sul secondo palo, pallone che termina sul fondo. Al 66’ tre cambi per Zeman: dentro Vergani, Mora e Delle Monache per Lescano, Kraja e Cuppone. Al 68’Aloi serve Merola che tutto solo batte Dalmasso ma il VAR annulla la rete biancazzurra. Si resta sull’1-0. Al 79’ sugli sviluppi di un calcio di punizione del Foggia Schenetti si coordina in area di rigore, pallone sul fondo. All’83’ Iacoponi, subentrato a Costa, dalla sinistra mette un pallone basso per Garattoni che calcia in porta ma il pallone finisce fuori.  All’87’ altro cambio per il Pescara: dentro Desogus per Merola. Al 97’ il Foggia pareggia clamorosamente: sponda di testa di Ogunseye nell’area piccola poi Rizzo insacca sotto porta: 1-1. Si va ai tempi supplementari. Al 95’ il Pescara si riporta in vantaggio: lancio di Rafia verso l’area di rigore, controllo di Desogus che calcia tutto solo in porta: 2-1.
Al 100’ Pescara vicino al terzo gol: apertura di Desogus sulla sinistra per Delle Monache, controllo in area con il tiro a giro, pallone fuori. Dopo 3 minuti di recupero si va al secondo tempo supplementare. Al 114’ arriva il pareggio del Foggia, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Markic impatta di testa e batte D’Aniello: 2-2. 
Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre ai calci di rigore. 
RIGORI
GOL MARKIC (F)
GOL MORA (P)
GARATTONI FUORI (F)
CANCELLOTTI FUORI (P)
OGUNSEYE FUORI (F)
RAFIA GOL (P)
PERALTA GOL (F)
ALOI PARATA (P)
VACCA GOL (F)
VERGANI GOL (P)
RUTJENS GOL (F)
DESOGUS FUORI
TABELLINO
PESCARA-FOGGIA 5-6
MARCATORI: 2’ Cuppone (P), 97’ Rizzo (F), 95’ p.t.s Desogus (P), 114’ Markic (F)
PESCARA (4-3-3): D’Aniello; Gozzi, Brosco, Boben, Cancellotti; Rafia, Aloi, Kraja (66’ Mora); Merola (87’ Desogus), Lescano (66’ Vergani), Cuppone (66’ Delle Monache); All. Zeman
FOGGIA (3-5-2): Dalmasso; Leo, Di Pasquale (103’ Rutjens), Rizzo; Bjarkason (55’ Garattoni), Frigerio, Pettermann (45’ s.t Vacca), Costa (74’ Iacoponi), Schenetti (103’ Odjer); Peralta, Ogunseye; All. Rossi
AMMONITI: Di Pasquale, Dalmasso (F), Mora, Brosco (P)
ESPULSI: /
ARBITRO: Mario Monaldi della sezione di Macerata
ASSISTENTI: Giorgio Lazzaroni di Udine e Stefano Galimberti di Seregno 
IV UOMO: Mario Perri della sezione di Roma 1