Pillon: "La squadra ha dato tutto quello che poteva dare, ma..."
L'analisi del tecnico pescarese dopo il ko in Piemonte
A CURA DI SIMONE D'ANNIBALE -
Brutta sconfitta per il Pescara che resta in 10 dopo appena 10 minuti e complica una partita già sulla carta molto delicata. Tracollo finale con un 1-2 micidiale di Raicevic che taglia definitivamente le gambe al Delfino e il punteggio rischia di essere ancora più rotondo. Vince la Pro con il risultato di 3-1 e accorcia la classifica nelle zone basse della classifica. Il tecnico dei biancazzurri, Giuseppe Pillon, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni nel post partita ai microfoni di Rete 8 Sport:
“Rimanere in 10 dopo 10 minuti non è facile e portare a casa una partita in questa situazione diventa complicato. Anzi! Abbiamo avuto anche occasioni noi con un paio di palle goal importanti. Ho visto anche un buon palleggio; peccato per gli ultimi minuti in cui abbiamo un po’ sbragato. Il rigore secondo me era discutibile. Oggi non ce n’è andata una giusta; sono molto rammaricato perché la squadra ha dato tutto quello che poteva dare. Nel secondo tempo abbiamo fatto anche bene. L’ingresso di Raicevic ha cambiato l’inerzia della partita. Dopo 80 minuti in 10 eravamo stanchi perché abbiamo corso durante tutta la partita. L’approccio alle partite purtroppo è sempre timoroso. Lo è stato anche oggi; dovevamo essere più preparati e più attenti. Analizzeremo sicuramente questo aspetto. Dobbiamo analizzare anche i cross in area di rigore perché abbiamo subito due goal nelle ultime due partite da situazioni simili. Bisogna essere più attenti e sentire l’uomo quando si è dentro l’area.”
Su Crescenzi: “Non ho detto nulla a Crescenzi perché a caldo preferisco evitare. Avremo modo sicuramente di parlare nei prossimi giorni.”
I risultati dagli altri campi hanno dato una mano? “Non bisogna guardare agli altri ma dobbiamo guardare in casa nostra. Dobbiamo arrivare a quota 48-49 punti.”
Su Falco e Machin: “Li ho mandati in campo dal 1’ perché dopo l’ultima partita li avevo visti bene ed hanno disputato entrambi una buona partita; si è verificato quello che avevo visto in allenamento.”
“Non siamo abituati alla situazione di classifica che si è creata? Dobbiamo abituarci! Siamo lì e dobbiamo tirarci fuori e non dobbiamo essere preoccupati di niente! Le preoccupazioni ce le ha chi è in ospedale!”
Su Coda: “Vediamo se riusciamo a recuperarlo in settimana.”
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