Mercato: in arrivo 2 difensori, il punto sull'attacco

Mettere a posto la difesa e poi piazzare i colpi in attacco: queste le priorità del Pescara. Due uomini di affidabilità ed esperienza da innestare nel pacchetto arretrato e due attaccanti prolifici (ma senza fretta): il mercato sta per entrare nel vivo. DIFESA. Con Albano Bizzarri è sistemata la questione portieri, adesso i fari sono puntati sulla difesa. Servono almeno due giocatori e stanno per essere prelevati. Entro domani sera è attesa una risposta da Arlind Ajeti, difensore albanese a parametro zero. L'offerta del Pescara consta di un contratto quadriennale, inclusa la clausola rescissoria in caso di retrocessione. C’è ottimismo e la fumata bianca non sembra più in discussione. Guglielmo Stendardo, classe ’81, era stato cercato, invano, lo scorso gennaio dal Delfino ed ora può essere il secondo colpo. Rappresentato da Alessandro Moggi, il giocatore, gradito ad Oddo, ha dato il placet al trasferimento. L’Atalanta, proprietaria del cartellino ancora per un anno, non farà opposizione. Trattativa in fase avanzata e chiusura non lontana. Potrebbe salutare Zuparic, che ha estimatori in Germania, e potrebbe numericamente essere sostituito da a Matej Mitrovic, difensore di struttura classe 1993 del Reijka ed ex Cibalia. Si allontana D'Elia, non è del tutto morta la pista Crescenzi (occhio al Frosinone) e si avvicina Sampirisi: così la situazione terzini. POST LAPADULA. "Al momento giusto piazzeremo il colpo", le parole di Sebastiani. La pista Suarez non è del tutto chiusa. Per Sebastiani "tornerà in Argentina", ma è solo una fase di riflessione. I contatti con l'Anderlcht, club proprietario del cartellino, non sono sfociati in una fumata bianca. Troppi intermediari nell'operazione e distanza davvero ampia tra richiesta ed offerta per un attaccante che va in scadenza tra un anno e che non può essere valutato uno sproposito. Il giocatore sta forzando la mano con la sua società, avendo deciso da mesi di lasciare il Belgio, e gradirebbe l'ipotesi pescarese, previsti nuovi contatti la settimana prossima. Osvaldo non pare rientrare nei parametri, interessano Trotta e Monachello. I due non sono alternativi nelle strategie pescaresi, ma non sono facili da raggiungere. Il Sassuolo non sembra intenzionato a privarsi di Trotta prima che vada in archivio il primo turno di Europa League il 28 luglio. Attenzione al Cagliari: i sardi sono pronti a mettere sul piatto più di due milioni cash per il cartellino della punta. Per Monachello, invece, serve il placet di Gasperini: l'Atalanta si radunerà mercoledì al centro Bortolotti di Zingonia, per poi trasferirsi dopo qualche giorno in Val Seriana, ed il nuovo tecnico orobico vuole valutare il giocatore. Monachello, che intanto da giorni nella sua Agrigento lavora con un preparatore di fiducia, ha già espresso il suo ok alla soluzione biancazzurra, anche per la presenza di Luca Leone che lo portò a Lanciano due stagioni fa. Può surriscaldarsi però il nuovo canale inaugurato con il Milan: oltre all'esterno Simone Verdi può aprirsi la strada che conduce ad Alessandro Matri. I soldi in cassa per l'arrivo di un big ci sono e l'ex Lazio, più di Borriello e Gilardino, sembra essere adatto alla filosofia di gioco di mister Oddo. Macheda, Shkëlzen Gashi, Pasquato e l'ex Melchiorri sono opzioni di complemento, suscettibili di sviluppo solo per completare il reparto. Proposto Baston, difficile da prendere. CENTROCAMPO. I biancazzurri sono in lizza per Nahitan Nandez, classe 1995 del Peñarol seguito per tutta la stagione dagli scout pescaresi, ma non è ipotesi primaria. Inoltre su di lui ci sono anche Genoa e Palermo. Torna in auge l'idea Stefano Mauri, seccamente smentita da Sebastiani la settimana scorsa anche per l'ostracismo mostrato via web dalla tifoseria. Simone Canovi, l'agente, conferma l'esistenza della pista ma nega ci siano stati già summit tra le parti. «Non ho mai incontrato Sebastiani, c'è stato solo un interessamento da parte dell'allenatore», le sue parole. A Roma, però, parlano di contratto annuale già pronto con rinnovo automatico in caso di salvezza. Ma sembra solo una suggestione