Kastanos non ha convinto, piace Insigne jr. E...

Il futuro di Grigoris Kastanos difficilmente sarà ancora a tinte biancazzurre. Il giocatore cipriota non ha convinto, prova ne sia lo scarsissimo impiego tanto con Oddo quanto con Zeman pur in una situazione difficilissima come quella del Pescara 2016-17. A Bergamo, ad esempio, nonostante l'emergenza, Zeman ha preferito schierare in posizione avanzata un terzino (Crescenzi) piuttosto che provare Kastanos stesso. Il giocatore, in prestito dalla Juve, ha ancora un paio di mesi scarsi per provare a convincere Zeman a puntare su di lui ma l'opzione più probabile è un ritorno alla Juve per essere girato poi nuovamente in prestito. Dove? Probabilmente in Belgio: il trequartista, infatti, piace sia allo Zulte Waregem sia allo Standard Liegi ed il club bianconero da anni gira i suoi giovani in quella Nazione. Si vedrà. Chi invece può far parte del progetto Pescara è Alessandro Polidori, attaccante classe '92, ora in prestito all'Arezzo. La punta sta giocando su ottimi livelli (è in doppia cifra, condita da quattro assist ed ha un impiego costante), è un pupillo di Pavone (il suo arrivo a parametro zero è intuizione del d.s.) e sarà testato in ritiro da ZZ. Intanto tra nomi più o meno plausibili (Caputo e Catellani dell'Entella, Marsura dell'Udinese via Venezia) è confermato l'interesse biancazzurro, anticipatovi in tempi non sospetti da PescaraSport24, per Roberto Insigne. Il giocatore può arrivare in estate in prestito con diritto di riscatto e contro-riscatto in favore del Napoli, ovvero un prestito con premio di valorizzazione. Pista avviatissima. Sarà lui il gemello di Leonardo Mancuso (che domenica era tra gli spettatori di Pescara-Milan)?