Mercato: si punta a trattenere (almeno) 3 prestiti

Si iniziano a delineare le strategie per plasmare il Delfino che verrà. Dei tanti calciatori in prestito (con diritto di riscatto o "secco"), il Pescara cercherà di garantirsi la permanenza in biancazzurro di almeno 3 elementi. Ma non sarà facile, in molti di questi casi. Andiamo con ordine.

Con l'Inter, legata al Pescara da ottimi rapporti, si punta a mantenere il prestito di Marco Carraro, che con la partenza di brugman potrebbe trovare più spazio. Dati i molti discorsi in ballo (anche Elizalde), trovare la quadra potrebbe non essere troppo difficoltoso. In tempi non sospetti anche il giocatore si è detto propenso ad allungare la sua avventura pescarese e sappiamo quanto in una trattativa possa incidere la volontà del diretto interessato.

Abbastanza agevole potrebbe essere anche il discorso per Josè Machin, autore di un finale di stagione più che positivo. Ha un diritto di riscatto alto (1,5 milioni), ma si ragiona sulla prospettiva di un rinnovo del prestito alle medesime condizioni. Difficile pensare ad un investimento così ingente già in questa sessione. La Roma non dovrebbe fare troppi problemi, ritenendo il giocatore un capitale da valorizzare. Meglio se lo si facesse in un club nel quale il giocatore ha già dimostrato di poter fare bene.

Ben più difficili, per mille motivi, i discorsi con l'Atalanta per Christian Capone e Luca Valzania. Anche in questo caso i rapporti tra le società sono buoni, ma sono le esigenze tecniche ed economiche a mettersi in mezzo. L'Atalanta non ha ancora deciso se riportare i due alla base o se procedere ad un nuovo prestito. Il primo caso non dovrebbe stupire troppo, essendo la Dea abituata a lanciare giovani a iosa, nel secondo il Pescara potrebbe partire anche in pole ma la concorrenza è nutrita e qualificata sia per Capone (definito da Sebastiani 2Il miglior '99 di?Italia", giudizio condiviso dall'Atalanta e da quasi tutti i club di B) sia per Valzania (appetito dal Carpi da tempo immemore). 

Queste le recentissime parole del centrocampista in merito: «Ora la priorità è la salvezza, poi mi piacerebbe tornare all’Atalanta per provare a giocarmi un posto. Ma se il club dovesse decidere di girarmi di nuovo in prestito in serie B, Pescara avrebbe la priorità perché mi sono trovato benissimo»