Prima squadra

Due nuovi centrocampisti per Zeman: i nomi

Il punto sulle trattative in mediana

17.08.2023 09:01

Il Pescara continua a scandagliare il mercato alla ricerca dei puntelli giusti per rinforzare la squadra affidata a Zdenek Zeman e l'ultima idea porta ad Elvis Kabashi, già visto a Pescara 10 anni fa. Albanese classe 1994, il centrocampista della Reggiana arrivò in riva all'Adriatico quando aveva 19 anni nella stagione 2013-14 in prestito dalla Juventus, ma lasciò il Delfino dopo appena 6 mesi e 2 presenze accumulate (una in Coppa Italia da titolare contro lo Spezia, l’altra in campionato, 10 minuti in sostituzione di Giuseppe Rizzo nel finale di Pescara-Carpi 4-2 nel novembre 2013 con Pasquale Marino come allenatore). Un decennio dopo è un giocatore di livello per la categoria, dopo aver accumulato esperienza e tante presenze con le maglie di Den Bosch (Olanda), Pontedera, Viterbese, Livorno, Dinamo Bucarest, Renate e Como prima di approdare in granata dove è stato protagonista. Il canale è aperto e la società biancazzurra conferma l'interesse, ma sul giocatore, più che la Triestina che ha visto rifiutarsi dalla Reggiana la prima proposta formulata, c'è il Vicenza di Aimo Diana, che ha avuto il giocatore alle sue dipendenze nelle esperienze al Renate e alla Reggiana (l'anno scorso) e conta di avere ancora in organico un suo fedelissimo. Kabashi ed il suo entourage non bocciano l'ipotesi Pescara, ma non trascurano nemmeno quella biancorossa proprio per la presenza di un allenatore che è stato in grado di valorizzare al meglio le qualità di un giocatore che nel settore giovanile dell'Empoli prima e della Juventus poi sembrava un predestinato. La mossa di Delli Carri è strategica ed ha una duplice valenza: provare a bloccare una mezzala di qualità ed esperienza in grado di prendere il posto di Luca Mora, sempre più vicino al Trento (Giorgio Zamuner, suo direttore sportivo alla Spal, sembra aver convinto il classe 1988 a sposare la causa del suo club), e mettere pressione al Latina che continua a fare muro su Daniel Sannipoli, il preferito di casa Delfino. I pontini sono scesi a 70 mila euro di base economica fissa per il trasferimento della mezzala da abbinare al 20% della futura rivendita, ma la cifra è ancora più del doppio di quella proposta dal Pescara. Il Latina è consapevole di non poter tirare troppo la corda per non rischiare di restare con un pugno di mosche in mano tra sei mesi (Sannipoli va a scadenza, non vuole rinnovare e dal 1 febbraio può firmare con una nuova squadra per la stagione 2024-25) e dunque sarà costretto da qui a fine mercato ad abbassare ulteriormente le proprie richieste, soprattutto prendendo atto che il Pescara ha delle alternative concrete in mano. Kabashi comunque non è alternativo a Sannipoli perchè l'idea di Delli Carri è quella, qualora ci fossero condizioni propizie, di corroborare la rosa di Zeman con due centrocampisti e anche per questo motivo il giro di orizzonte nel ruolo non si ferma a questi due interpreti. Oltre ai soliti Emanuele Zuelli (Pisa) ed Alessandro Lombardi (che si svincolerà dalla Reggina il 29 dopo la sentenza del Consiglio di Stato), si valutano anche altri nomi. E' il caso ad esempio di Alessandro Muro, che dopo aver fatto tutto il ritiro con il Rimini e non aver trovato l’accordo, è tornato libero sul mercato essendo svincolato. Il Pescara, che l’aveva già cercato un anno e mezzo fa grazie alla segnalazione del tecnico Romulo Eugenio Togni, protagonista della Zemanlandia 2011-12, lo monitora al pari di Brindisi, Prato e Livorno ma non è ancora convinto a metterlo sotto contratto. Sarebbe l'ennesima scommessa, dopo Manu, Squizzato, Dagasso e De Marco, in un reparto che ha invece bisogno di certezze e uomini di esperienza. Dell'ipotesi Muro parliamo a parte (vedi in archivio)

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