Antonino De Marco ritrova la squadra del suo destino, il Sestri Levante
Sarà il play in una mediana con Valzania e Dagasso scudieri
Dal Sestri Levante al...Sestri Levante, Antonino De Marco è pronto a prendersi definitivamente il Pescara. La squalifica di Niccolò Squizzato dopo la doppia ammonizione rimediata a Pesaro spalanca le porte della titolarità al giovane centrocampista, che mister Silvio Baldini proporrà in cabina di regia nella gara di domani contro la squadra alla quale il classe 2004 ha segnato le prime reti tra i professionisti. Era il 19 settembre 2023 quando, a campo invertito e una manciata di giorni dopo il suo diciannovesimo compleanno, il prospetto legato al Delfino fino al 2026 debuttava da titolare in biancazzurro, togliendosi lo sfizio di decidere la partita con una doppietta. Il primo anno di apprendistato è stato più che positivo, con 1.349 minuti totali distribuiti in 29 partite ufficiali e con un altro gol messo a referto dopo i due ai liguri, quello che ha aperto le danze nel 2-0 del derby di ritorno con il Pineto. Cresciuto sotto la guida di Giacomo Modica alla Vibonese e svezzato l'anno scorso da Zdenek Zeman, uno che di giovani se ne intende, in questa stagione grazie a mister Silvio Baldini sta crescendo in modo esponenziale, utilizzato spesso nel ruolo naturale di mezzala ma anche in quello di play. Il tecnico toscano sta infatti plasmando il suo “tuttocampista” in una posizione dove è sempre nel vivo del gioco e nella quale può far valere fisico, piedi buoni e capacità anche di interdire. Più che una buonissima alternativa, De Marco è un vero titolare aggiunto perchè a lui mister Baldini non rinuncia quasi mai, pur impiegandolo spesso a gara in corsa per sfruttarne anche lo strapotere atletico quando gli avversari vanno in apnea. L'infortunio di Lonardi ha privato la panchina pescarese di un metronomo e con il solo Squizzato in rosa ecco che l'opzione De Marco regista è destinata ad avere sempre più spazio, non solo in caso di indisponibilità dell'ex Inter. Nemmeno due mesi dopo il compleanno numero 20, De Marco sta dimostrando in campo una maturità tecnica e tattica ed una solidità mentale invidiabile per un giocatore della sua età. Ed ha anche un'altra caratteristica importante: segna solo gol decisivi. In questa stagione sono già 2, il primo contro il Carpi, in una partita poi vinta 2-1 grazie al sigillo di capitan Brosco ma che si stava rivelando assai rognosa e complicata, e quello al minuto 96 che ha piegato il Pontedera nell'ultimo turno infrasettimanale del torneo. Domani comporrà il trio in mediana con gli imprescindibili Matteo Dagasso e Luca Valzania. Il primo, altro appartenente alla Generazione Z, è quasi sempre tra i migliori in campo ed è ormai un imprescindibile per Baldini, al pari del secondo, il senatore biancazzurro che rappresenta un vero e proprio lusso per la categoria. Leader silenzioso ma assai carismatico del gruppo, il giocatore tornato a Pescara a distanza di 7 anni dalla prima volta ha deciso con un suo gol la partita di Chiavari contro l'Entella e spera di concedere il bis domani contro l'altra formazione ligure del lotto. Oltre a De Marco l'altra novità di formazione rispetto alla squadra inizialmente schierata al Benelli dovrebbe essere il ritorno dal 1' di Davide Merola. Per il resto, infatti, non ci dovrebbero essere variazioni, anche se Brando Moruzzi insidia Carlo Crialese sulla fascia sinistra della retroguardia. Riccardo Tonin è recuperato dopo il fastidio all'inguine che lo ha tenuto parzialmente ai margini in settimana, sgambata amichevole con il Penne inclusa, ma dovrebbe partire dalle retrovie. Erasmo Mulè ha ancora fastidi al soleo e al massimo andrà in panchina.
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