Il momento delle decisioni
Si attenderà la fine dei playoff e dei playout, probabilmente
Ancora probabilmente una decina di giorni, poi inizierà a prendere forma il nuovo Pescara con le scelte principali: d.s. e allenatore. Si attenderà probabilmente la fine della stagione agonistica in corso in B e in C prima di ufficializzare scelte e decisioni, ma è ovvio che si sta lavorando a fari spenti. Sondaggi e abboccamenti sono già in atto, insomma. Ma poco filtra. “La società è sana, non ci sono rischi per l'iscrizione al prossimo campionato. Questo aspetto è fondamentale, visto che molte altre società sono in difficoltà. Capiremo tutti molto presto l'importanza di avere i conti a posto”, ha detto Sebastiani nell'ultima esternazione pubblica. “Io chiedo scusa a tutti i veri tifosi del Pescara e sottolineo la parola veri. Quelli che tendono a distruggere o strumentalizzare, non li voglio considerare, sono gli stessi che a inizio campionato dicevano che avevamo costruito un buon organico salvo poi rimangiarsi tutto. Gli errori sono stati commessi e sono stati tanti, ma in assoluta buona fede”, le parole a “Sugli Spalti”.
Il nome caldo per il ruolo di direttore sportivo resta Luca Matteassi, ma non è il solo. Il Resto del Carlino sostiene che, "se, come sembra in caso di passaggio di proprietà, Matteassi lascerà i gialloblu, uno dei club che lo hanno messo nel mirino è il Pescara. E Matteassi agli abruzzesi come allenatore potrebbe provare a puntare ancora su mister Michele Mignani, con il quale si è creato un bel connubio ai Canarini. Il d.s. chiaramente frena, e non potrebbe far altro adesso: "Vedo che la notizia esce almeno due volte al giorno da ogni parte, ma è infondata, perché da Pescara non mi ha mai chiamato nessuno. Io sono al Modena e penso solo al Modena, non capisco chi abbia messo in giro questa voce. Dietro la quale, ripeto, non c'è nulla di vero", le parole di Matteassi a Tmw. Il punto è che non è stata ancora presa una scelta definitiva e ci sono altri candidati che possono sbarcare in riva all'Adriatico (da Lupo a Fracchiolla, passando per Magoni). Tra Repetto e Bocchetti potrebbe restare uno solo, probabilmente con altre mansioni: ma anche qui non è stato deciso nulla ancora.
Circa l'allenatore, al momento appare lontana la conferma di Grassadonia, che pure ha un ottimo rapporto con Sebastiani e che ha lavorato bene, secondo la presidenza, in una situazione assai complicata e già ampiamente compromessa al momento del suo arrivo. Il Centro di oggi parla di una cena tra i due (dopo l'ormai celebre evento d padel al quale hanno ambedue presenziato, tra le critiche social dei tifosi), non risolutiva comunque.
Dopo le prime scelte si inizierà a operare sul mercato, tra sfoltimento della rosa (su Drudi è forte il Cesena, meta favorita del giocatore, ma si registra un sondaggio da parte del Sudtirol, abbastanza infruttuoso al momento) e primi innesti (su Ruben Botta della Samb, ci sono anche Ascoli e soprattutto Spal). Altri 3 giocatori hanno intanto già concluso la loro avventura anche formalmente: Odgaard Del Favero e Guth, che hanno rinunciato all'ultimo stipendio per rescindere anticipatamente il prestito. Lo riferisce Il Centro
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