Mercato: nomi nuovi per il Pescara

A tre giornate dal giro di boa della regular season, si inizia già a pensare al mercato. Al di là delle smentite di rito, infatti, le grande manovre sono già iniziate. La rosa di Luciano Zauri non sarà rivoluzionata, ma cambierà inevitabilmente fisionomia.

Al Pescara, sempre in pole su Melchiorri, piacerebbe parecchio Moncini della Spal, ma la concorrenza è tanta e la pista appare non facilmente percorribile anche se un tentativo verrà certamente fatto. Nicola Citro, separato in casa con il Frosinone, non convince pienamente, ma con il club del presidente Maurizio Stirpe qualche affare è possibile. Dei tanti esuberi ciociari, infatti, qualcuno potrebbe fare comodo a Zauri: il terzino sinistro Eguelfi, ad esempio (Del Grosso è al passo d'addio), o i centrali Krajnc (vecchio obiettivo pescarese) e Salvi. Fuori dai piani di Nesta ci sarebbero anche il centrocampista Vitale e la punta Matarese, ma non sembrano interessare in riva all'Adriatico.

Con la Juve si tornerà invece a parlare di Simone Muratore, fresco di esordio in Champions League. Il classe '98 può ricoprire più ruoli e ha necessità di misurarsi lontano da Torino per spiccare quel volo che è stato frenato negli anni scorsi da troppi infortuni. Lui o Claudiu Micovschi (ora in prestito all'Avellino, ma di proprietà Genoa) saranno i complementi del reparto mediano che perderà Ingelsson (di rientro a Udine) e Bruno (ormai fuori dai piani di Zauri: può trasferirsi a Teramo, per restare vicino alla famiglia). Piace sempre Maldini junior del Milan.

Edgar Elizalde e Cristian Bunino faranno ritorno alla base, rispettivamente da Catanzaro e Padova: il terzino sudamericano può essere nuovamente girato ad una società amica di C (Teramo?) o integrare la rosa della Primavera di Nicola Legrottaglie, la punta di scuola Juve, invece, sarà certamente ceduta. A proposito di giovani: il Pescara guarda anche a giugno 2020 e, oltre all'avellinese Charpentier, ha prenotato il teramano Federico Viero, mediano classe 1999 che abbina ottima struttura fisica a buoni doti tecniche. Ex Sassuolo e Parma, ha il contratto che scade nel 2022 ma non è un ostacolo.