Pescara - Como 2-1, le pagelle dei biancazzurri
A CURA DI ANDREA COLAZILLI - Torna alla vittoria il Pescara dopo oltre due mesi di astinenza. Como regolato 2-1, Oddo torna a sorridere.
Aresti 6: Parata super in chiusura di primo tempo su Cristiani, ma è stilisticamente imperfetto in occasione del gol lariano
Vitturini 6,5: Qualche sbavatura iniziale in fase di disimpegno, poi entra bene nel match, mostrando personalità e non disdegnando qualche incursione in avanti
Campagnaro 6,5: Se Ganz non si vede mai è soprattutto merito suo; dà, come suo solito, sicurezza e affidabilità all’intero reparto
Mandragora 6: Bene nel primo tempo, nella ripresa ha qualche amnesia; mette il suo zampino nel gol del vantaggio
Fornasier 6: Gioca in un ruolo non suo e non sfigura, mantenendo la posizione e coprendo bene l’out di sinistra
Benali 5,5: Al netto della sceneggiata finale, si muove molto ma con poco costrutto, regalando pochi dei guizzi a cui aveva abituato
Torreira 5,5: Grintoso e presente in fase di interdizione, ma anche lento e a volte impreciso palla al piede
Memushaj 6: Va a intermittenza, ma il suo consueto lavoro al centro del campo risulta sempre prezioso
Verde 5,5: Tra i migliori all’inizio con un paio di conclusioni interessanti, poi va via via spegnendosi fino alla sostituzione
Caprari 6,5: Entra in modo decisivo in entrambi i gol e va più volte al tiro. Nel finale di partita crolla fisicamente
Lapadula 7: 2 gol e altrettanti sfiorati bastano per fare del capocannoniere del torneo il migliore in campo
Zuparic 5,5: Fatica a entrare nel match e in più di un’occasione sbanda pericolosamente; non impeccabile in occasione del gol di Giosa
Acosta 5,5: Dà una mano dietro mostrando sacrificio, ma nelle ripartenze è impacciato e confusionario
Selasi 5,5: Troppo compassato, si fa notare soprattutto per un paio di svarioni da brividi
Oddo 6: Torna al successo, ed è quel che conta. Nel primo tempo, a tratti, sembra di rivedere il Pescara di due mesi fa, nel secondo la squadra va fin troppo in sofferenza ed i suoi cambi non aiutano a invertire la rotta; vero però che di alternative ne avesse ben poche
Commenti