Prima squadra

Pescara - Lanciano, i due doppi ex: Di Francesco e Gautieri

24.11.2014 16:44
Tra i tanti doppi ex di Pescara – Lanciano, a partire dal d.s. frentano Leone per passare a tanti altri (da Camplone a Mammarella), due meritano una menzione speciale, Eusebio Di Francesco e Carmine Gautieri. Entrambi hanno vissuto parti importanti, benché diverse, della propria carriera nelle due città che daranno vita alla sfida d’Abruzzo. Carmine Gautieri ha vissuto la parte finale della sua vita da calciatore a Pescara. In modo non memorabile e con un rapporto non idilliaco con il pubblico. E’ sempre stato uomo di eccessi, il Gaucho (da non confondersi con Gianluca Gaudenzi, il vero Gaucho biancazzurro di epoca galeoniana). Nel 2005 si trasferisce al Pescara,dove rimane per due stagioni in Serie B: nella prima (2005-2006) ottiene un piazzamento di centroclassifica, mentre nel campionato 2006-2007 gli abruzzesi concludono all'ultimo posto. Dopo la retrocessione, il 3 agosto 2007 firma per il Francavilla (la città adiacente che militava allora come adesso nel campionato di Eccellenza Abruzzo) con il doppio ruolo di giocatore e responsabile tecnico delle giovanili[per la stagione successiva; venti giorni dopo decide di lasciare la squadra abruzzese per accasarsi al Sorrento Calcio, militante in Serie C1. Con la squadra rossonera conclude la sua carriera da calciatore. Anche a Lanciano l’addio fu un po’ traumatico anche se ipotizzabile. Arrivò però dopo le due stagioni più importanti nella storia dell’intera Virtus. La storica promozione in B e la successiva salvezza (impensabile) ne hanno fatto un idolo assoluto in Frentania. Chiedere referenze a Baroni, che visse la sua avventura rossonera con il fantasma di Gautieri incollato. E pazienza se nella sfida d’Abruzzo, ora che guida il Livorno, forse tiferà non per la squadra che il cuore gli suggerisce ma per quella che fa più comodo sostenere in chiave amaranto. Chi non avrà alcun dubbio per chi tifare – ne siamo certi – è invece Eusebio Di Francesco. Il pescarese che non ha mai giocato nel Pescara, ma che da Pescara è partito per la sua nuova vita sportiva dopo esser transitato, senza alcuna gloria, per Lanciano. Ritroverà tra qualche giorno, proprio nel match successivo alla sfida d’Abruzzo, il suo Pescara da avversario per la prima volta in carriera dopo esser andato via. Il 2 dicembre proverà un brivido ma sarà ovviamente dedito in modo completo alla causa neroverde, ma il 28 novembre siamo certi che starà incollato alla tv sperando che il suo Delfino regali ai tifosi biancazzurri una bella vittoria….

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