Lescano ha provato a guastare la festa giallorossa, salvata in pieno recupero: #CatanzaroPescara 2-2
Al Ceravolo è andata così...
A CURA DI RICCARDO CAMPLONE -
Il Pescara sfiora l’impresa pareggiando per 2-2 contro la capolista Catanzaro, già promosso in Serie B con 5 turni d’anticipo. In gol Lescano (doppietta) mentre per i padroni di casa Curcio e Cianci su calcio di rigore.
LA PARTITA: Stadio Ceravolo sold-out per festeggiare la promozione della capolista Catanzaro in Serie B, attesa da ben 17 anni. Il tecnico abruzzese Vincenzo Vivarini schiera il 3-4-2-1 con Vandebutte e Curcio alle spalle del capocannoniere del Girone C “Re” Pietro Iemmello.
Per contro il Pescara di Zeman, solo al terzo posto dopo il pareggio del Picerno bloccato sullo 0-0 dalla Gelbison ed il k.o. del Foggia contro il Monterosi (1-2 allo Zaccheria con dimissioni irrevocabili del tecnico Somma). Il boemo riconferma la stessa formazione vista domenica scorsa contro la Turris con Kraja nel ruolo di regista e in avanti Kolaj assieme a Lescano e Merola. Arbitra Marotta della sezione di Sapri.
Gara subito ricca di emozioni nei primi due minuti di gioco: prima occasione per i biancazzurri di Zeman con Brosco che manda la sfera sul fondo nei pressi del secondo palo poi su ribaltone Curcio carica il destro dai 25 metri che termina fuori alla sinistra di Plizzari. Dopo soli 6 minuti di gioco primo cambio forzato per Zeman: fuori Palmiero per infortunio dentro Aloi. Un minuto dopo clamorosa palla gol sfumata dai padroni di casa: accelerazione di Vandebutte dalla sinistra che mette un pallone in mezzo per Iemmello, tutto solo davanti a Plizzari l’ex Perugia non concretizza mandando la sfera fuori.
Al 12’ Pescara pericoloso nel cuore della difesa calabrese con Rafia che dal limite dell’area calcia timbrando il palo alla destra di Fulignati. Al 21’ il Pescara passa in vantaggio: pressione di Rafia su Ghion, recupero di Lescano in posizione regola calcia sul secondo palo battendo Fulignati: 0-1. Un minuto dopo Catanzaro ad un passo dal pareggio con il colpo di testa di Iemmello con la sfera che colpisce in pieno la traversa. sei minuti dopo Kolaj prova il destro dalla distanza, pallone deviato per poi finire tra le braccia di Fulignati.
Al 31’ Pescara ad un passo dal raddoppio: cross dalla destra di Crescenzi per il colpo di testa di Lescano con il pallone che finisce sul fondo. due minuti dopo scambio Merola-Rafia con l’ex Juve che calcia sul primo palo, Fulignati si rifugia in corner. Al 34’ il Catanzaro trova la rete del pareggio: Iemmello serve Curcio in posizione irregolare, tutto solo l’attaccante calcia in porta sotto la traversa battendo Plizzari: 1-1. Esultano i 14 mila tifosi presenti al Ceravolo. Al 39’ Catanzaro vicino al 2-1: cross di Vndebutte sul primo palo, stacco di Iemmello deviato da Milani in corner. al 42’ Curcio ci prova con una rovesciata all’interno dell’area di rigore, pallone sul fondo. due minuti dopo Kraja carica il destro dai 30 metri, Fulignati la fa sua. Dopo 2 minuti di recupero l’arbitro Marotta manda le squadre negli spogliatoi: parziale sull’1-1 tra Catanzaro e Pescara partita bella e combattuta tra le due compagini con le reti di Lescano e Curcio.
La ripresa si apre con il Pescara vicino al raddoppio: lancio di Kraja in area di rigore per Merola che appoggia di testa per Lescano, l’attaccante argentino calcia al volo con il pallone che finisce fuori. al 59’ primo corner del secondo tempo per i padroni di casa: batte ancora Vandebutte direttamente verso lo specchio poi Plizzari para in due tempi salvando porta e risultato. Al 64’ il Pescara raddoppia: affondo di Milani dalla destra che mette in mezzo un pallone per Lescano, quest’ultimo calcia un rigore in movimento con Fulignati che devia il pallone in rete: 1-2. Esultano i giocatori sotto il settore ospiti occupato dai 250 tifosi provenienti da Pescara.
Due minuti dopo sugli sviluppi di un calcio franco Iemmello trova la rete del pareggio annullato dall’arbitro per fuorigioco. Vivarini opta due cambi: dentro l’ex Pontisso e Brignola per Sounas e Ghion.
Al 68’ Martinelli sotto porta sbaglia clamorosamente mandando la sfera sopra la porta. al 71’ Curcio, su punizione, riesce a servire in posizione regolare Martinelli che con un colpo di testa manda la sfera sopra lo specchio. Al 73’ primi due cambi per Zeman: dentro Vergani e Delle Monache per Lescano e Kolaj.
All’89’ Crescenzi tocca il pallone con la mano, l’arbitro Marotta assegna il calcio di rigore a favore del Catanzaro. Dal dischetto va Cianci che spiazza Plizzari depositando la sfera all’angolino basso del secondo palo: 2-2. Dopo 5 minuti di recupero l’arbitro Marotta fischia 3 volte: finisce 2-2 tra Catanzaro e Pescara.
TABELLINO
CATANZARO-PESCARA 2-2
MARCATORI: 21’, 64’ Lescano (P), 34’ Curcio, 91’ Cianci su rigore (C)
CATANZARO (3-4-2-1): Fulignati; Scognamillo (85’ Katseris), Brighenti, Martinelli; Situm (76’Tentardini), Sounas (68’Pontisso), Ghion (68’ Brignola), Verna; Vandebutte, Curcio (76’ Cianci); Iemmello; All. Vivarini
PESCARA (4-3-3): Plizzari; Milani, Mesik, Brosco, Crescenzi; Palmiero (6’ Aloi), Rafia, Kraja (79’ Mora); Merola, Kolaj (73’ Delle Monache), Lescano (73’ Vergani); All. Zeman
AMMONITI: Martinelli, Brighenti, Cianci (C), Brosco (P)
ESPULSI
ARBITRO: Maria Marotta della sezione di Sapri
ASSISTENTI: Emanuele De Angelis di Roma 2 e Marco Lencioni di Lucca
IV UOMO: Giuseppe Maria Manzo della sezione di Torre Annunziata
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