2 gare all'Adriatico in 8 giorni per il Delfino
Serve sfruttare la massimo il fattore campo
Dopo esser (finalmente) tornati al successo (in casa) contro la Viterbese sui titoli di coda del match, il Delfino avrà adesso 2 partite all'Adriatico in 8 giorni per provare a sfatare il tabù interno (prima della vittoria sui laziali, 1 punti nelle ultime 4 gare nel tempo del calcio biancazzurro e, più in generale nel corso del campionato un trend da matita blu) e rilancire le proprie quotazioni. Si inizierà domani col Foggia, banco di prova assai interessante contro una squadra in risalita, per poi andare in trasferta sul campo del Monterosi mercoledì, l'indomani della chiusura del mercato, contro una squadra capace di bloccare sul pari il Crotone nell'ultimo turno (grazie ad un gol del pinetese Costantino) ed infine ricevere domenica 5 il Potenza, squadra certamente alla portata. Fare filotto sarebbe ovviamente la cosa ottimale per blindare definitivamente la terza piazza e iniziare a pensare di poter essere la terza migliore di tutti i gironi, cosa che in ottica playoff può fare davvero la differenza. Ma, senza voler fare ottimistiche previsioni di bottino pieno nei prissimi 270' di gioco, vincere in casa e pareggiare in trasferta o comunque restare imbattuti nelle prossime 3 sfide con almeno una vittoria potrebbe voler dire aver finalmente archiviato la crisi, poichè sommando questi risultati alla vittoria con la Viterbese si allungerebbe a 4 gare la striscia posiitiva. Certamente è una magra consolazione rispetto a storia, blasone e anche inizio abbondante di campionato, ma ad oggi tant'è….
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