Verso Pescara-Carpi: precedenti e focus sui biancorossi
A CURA DI CLAUDIO ROSA -
Momento nero in casa Pescara, con la sconfitta a Perugia che non aiuta di certo ad un ambiente, come d’improvviso, ora smarrito ed in cerca di una verità da seguire. L’avversario del posticipo di venerdì è però il Capri, bisognoso di punti e di certezze dopo un avvio deludente.
CARPI, COSÌ SON DOLORI
Cosa si può dire di una squadra a quota 10 punti dopo quattordici turni? Certo, la classifica non sempre ci rivela tutto, ma in questo caso può mostrarci molte cose, ad esempio questo Carpi non sa vincere: per dare qualche numero, la prima vittoria è arrivata a fine settembre – fino a quel momento tre sconfitte ed un pareggio – in una trasferta ostica come quella di Perugia, ma per il secondo, e fino a questo momento ultimo successo, gli emiliani hanno dovuto aspettare un mese intero quando, ancora lontano dalle mura amiche, il Carpi ha avuto la meglio nello scontro salvezza col Padova. Una partita, questa con i veneti, che sembrava aver dato nuovo smalto alla squadra allenata da Castori, fermata però nel turno successivo dal Lecce. È proprio con la sconfitta subita lo scorso sabato che gli emiliano si affacciano alla sfida di Pescara, con la consapevolezza che un altro stop potrebbe nuovamente rimettere il club in una situazione di pericolo in ottica retrocessione, dopo un mese di novembre tutto sommato positivo. Eppure, nonostante una buona partita, giocata a larghi tratti alla pari con quella che è ad oggi la seconda forza del campionato, ad avere la meglio è stato il Lecce (1-0), palesando così il secondo grosso limite del Carpi che, in questo momento, ha il secondo peggior attacco dell’intera Serie B. Un record poco gradito, se consideriamo anche al fatto che il primato resta ben saldo nelle mani del Livorno (8 gol fatti), ma che sembra anche condannato al triste ruolo di fanalino di coda della stagione.
Come se non bastasse, a complicare il tutto ci ha pensato Simone Colombi, portiere del Carpi che, nel dopo gara col Lecce, si è fatto espellere per un comportamento aggressivo e diretto nei confronti dell’arbitro. Ovviamente non sarà della partita, ma i problemi per Castori non sono finiti, dato che anche il vice, Serraiocco, è fermo ai box per un problema muscolare, ed il terzo, Sambo, ha giocato soltanto 3 match negli ultimi 5 anni. Motivo per cui, da mercoledì, si è unito alla squadra lo svincolato Riccardo Piscitelli, portiere classe ‘93 che nelle ultime 5 stagioni ha vestito la maglia del Benevento. Ancora incerto il suo futuro, ma se dovesse essere confermato fino a Maggio, sarebbe in quel caso praticamente certo il suo impiego contro il Pescara.
PESCARA – CARPI, I PRECEDENTI IN ABRUZZO
È breve ma intensissima la storia scritta nel recente passato da questi due club. Il primo incontro faccia a faccia si giocò, infatti, soltanto nel 2012 quando, in Coppa Italia, gli abruzzesi ebbero la meglio sugli avversari grazie alla decisiva rete di Abbruscato. Andò anche meglio l’anno seguente, in Serie B, con i ragazzi allenati dall’allora tecnico del Delfino Pasquale Marino sistemarono agevolmente con un sontuoso 4-2 la pratica Carpi. Emiliani che però presero la loro vincita la stagione successiva, espugnando l’Adriatico con una partita perfetta: 5-0 senza storia firmato Concas, Letizia e Mbacogu, gli ultimi due autori di una doppietta a testa. L’ultima sfida, datata 13 Marzo 2018, sorride nuovamente gli ospiti, capaci di strappare i tre punti in Abruzzo contro un Pescara in piena crisi ed in imminente caduta libera.
2012/2013 Coppa Italia Pescara – Carpi 1 – 0
2013/2014 Serie B Pescara – Carpi 4 – 2
2014/2015 Serie B Pescara – Carpi 0 – 5
2017/2018 Serie B Pescara – Carpi 0 – 1
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