Campagnaro: "A Perugia sarà una nuova battaglia"

Semplicemente straordinario. El Toro di Moròn anche a 40 è stato insuperabile. «E' un risultato importantissimo, una grande rimonta ma è solo il primo tempo della sfida», le parole a Dazn. «Dobbiamo rimanere concentrati e studiare gli errori che abbiamo commesso per non ripeterli venerdì, nel match finale che darà il responso definitivo della stagione. Sono stati giorni duri dopo la sconfitta di Verona con il Chievo, anche per la vicenda del verdetto del Trapani, ma poi avere avuto la possibilità di giocarsi sul campo la salvezza è stata una prima vittoria e ci ha dato una bella iniezione di fiducia e morale. Adesso bisognerà fare una vera battaglia al Curi, sarà anche la mia ultima gara in carriera, ma vogliamo la salvezza», le parole del gladiatore argentino, che non giocava dal match di Benevento (ultima gara prima del lockdown ad inizio marzo). «Sono stato fuori a lungo, un po' per infortunio un po' per scelta dei tecnici, ma la cosa importante è farsi trovare pronti quando il mister ci chiama in causa», chiude Campagnaro, che il 27 giugno ha compiuto 40 anni e che nella prossima stagione entrerà nello staff tecnico del Pescara. «Perchè il Pescara si ritrova a questo punto? Non bisogna fare pronostici anticipati ad inizio anno, il campionato è lungo e strano e noi dopo un buon girone d'andata abbiamo trovato delle difficoltà e ora siamo qui a giocarci la salvezza. E la vogliamo centrare».