Obiettivo playoff raggiungibile solo in un modo

La vittoria con la Salernitana rilancia le ambizioni playoff del Pescara. La classifica è corta, il treno degli spareggi promozione è a portata di mano mentre i playout, con il successo contro i granata, si sono allontanati. Ma per raggiungere l'obiettivo dichiarato del presidente Sebastiani serve una cosa, imprescindibile in Serie B per veleggiare nei quartieri nobili della graduatoria: la continuità di rendimento e di risultati. Con la trasferta di Chiavari alle porte e con due successive gare consecutive in casa, il Delfino è chiamato ad una mini striscia positiva. "Vincere aiuta a vincere", recita un noto adagio del mondo del pallone e i 3 punti conquistati contro la banda di Colantuono devono fungere da sprone per altre vittorie. La prova di carattere offerta è stata buona, meno positiva la qualità della prestazione dal punto di vista estetico. Ma in momenti delicati - Zeman ce lo consentirà - è più importante portare a casa punti che non applausi fini a se stessi. La vittoria messa in archivio è una bella iniezione per il morale dei biancazzurri, ma adesso servono conferme: a Chiavari ci sarà una Entella in piena emergenza difensiva, il Pescara deve sfruttare l'occasione per portare a casa un nuovo successo e magari trovare la via del gol che sembra quasi smarrita. L'obiettivo dei playoff è certamente raggiungibile, ma il primo mattone deve essere rappresentato dalla continuità