I Lupi di Braglia a caccia della prima vittoria dell'anno
Verso Cosenza-Pescara
A CURA DI CLAUDIO ROSA -
Ricomincia dal Marulla di Cosenza il campionato del Pescara. Dopo la pausa per le nazionali infatti, la squadra di Zauri tornerà a giocare in trasferta per dare seguito alla vittoria, la prima stagionale, ottenuta in casa nel turno precedente col Pordenone.
COSENZA, C’È DA PREOCCUPARSI?
Un pareggio ed una sconfitta, è questo il misero bottino ottenuto dal Cosenza in queste prime battute del campionato. Risultati non entusiasmanti, per una squadra che ambisce comunque ad arrivare ai playoff a fine stagione, migliorando possibilmente l’ottimo decimo posto ottenuto lo scorso anno da neopromossa. Dopo un anno di rodaggio nella serie cadetta, le aspettative sui calabresi si sono ovviamente alzate, ma per adesso la stagione stenta a decollare. A preoccupare maggiormente è però la fase offensiva, fino a questo momento assente ingiustificata dei rossoblù. Già, zero gol fatti in due partite, e se aggiungiamo che la sconfitta è arrivata nella partita giocata in casa, allora non resta che fermarsi e fare un bell’esame di coscienza prima che sia troppo tardi.
Ecco perché la partita col Pescara comincia già ad essere un importante crocevia per il cammino dei ragazzi di Braglia. Ovviamente un ulteriore passo falso non comprometterebbe in alcun modo il campionato, ma serve un cambio di rotta che possa ridare serenità ad un ambiente partito forse con troppe aspettative. La B, si sa, è lunga e le occasioni non mancheranno. Questa è una squadra costruita per i playoff, alla quale forse manca soltanto qualcosa in attacco per puntare a qualcosa di più. Come si dice, se son rose fioriranno. Intanto però prepariamoci alla sfida di domenica, perché un secondo k.o. casalingo consecutivo comincerebbe però a far preoccupare, anche i più ottimisti.
COSENZA, PROVE TATTICHE PER IL PESCARA
Per la sfida di domenica, Braglia sembra intenzionato a modellare il suo Cosenza: dopo le deludenti prime due uscite stagionali, è probabile che il mister dei calabresi decida di puntare sul 433. Una scelta che potrebbe pagare, regalando ai rossoblù quella pericolosità offensiva che tanto è mancata nelle precedenti sfide. Nonostante le assenze di Legittimo e Littieri, che al massimo potranno essere portati in panchina ma difficilmente faranno parte dell’incontro, il coach nativo di Grosseto mostra grande fiducia sui suoi uomini. Contro i biancazzurri farà probabilmente il suo esordio Leandro Greco: il giocatore ex Foggia, appena arrivato dal mercato degli svincolati, porterà in Calabria le sue doti da playmaking, trasformando così la squadra in un Cosenza a trazione posteriore con lui davanti la difesa. Un altro che scalpita, e non poco, è sicuramente Kone: il giovane classe 2000 ha già fatto intravedere tutte le sue capacità, ma fino ad adesso i minuti concessi sono stati pochi. Con Carretta a mezzo servizio ed in dubbio per la gara di domenica, potrebbe finalmente essere arrivato il suo momento.
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