Una partita assurda e un ko pesante #PianesePescara 3-2

Prima di due trasferte consecutive del Pescara in attesa dello scontro diretto con l'Entella di inizio febbraio: il Delfino era di scena in provincia di Siena, a Piancastagnaio, per sfidare la matricola Pianese fino a qualche tempo fa guidata dal pescarese Prosperi. Al comunale è finita 3-2 una partita da film. Pazzesca. Prima frazione connotata da 3 vani tentativi pescaresi di sbloccare prima del vantaggio toscano, tra le proteste pescaresi. Proietto verticalizza per Mignani, il numero 9 vince il duello con Brosco, sbucandogli alle spalle in più che sospetta posizione di offside, e non può sbagliare a tu per tu con Plizzari: 1-0 per i bianconeri tra le vibranti proteste pescaresi che hanno prodotto solo l'espulsione di Nardini, il vice Baldini. Lo stesso Baldini è stato poi espulso al 31' per una plateale protesta ancora inerente il gol della Pianese. Poi al 38' La Pianese vola sul 2-0: rimessa laterale battuta da Ercolani, Nicoli gioca di sponda per Simeoni in area di rigore, liscio di Staver, Proietto ne approfitta e da distanza ravvicinata trafigge Plizzari. Nella ripresa subito dentro Crialese e Vergani per Pierozzi e Cangiano nel Delfino e poi Meazzi e Ferraris per Squizzato e Tonin. La mossa giusta è l'ingresso però di Bentivegna che al 63' accorcia subito. e al 75' Dagasso firma il 2-2, a coronamento di un forcing spietato e fondato più sulla forza dei nervi che sulla lucidità della ragione. Non pago, il Pescara ha continuato ad attaccare ma al minuto 88 ha incassato il tris della Pianese dagli sviluppi di un corner con Frey, appena entrato. Che beffa!