Una nuova opportunità per Tonin

Un'altra chance per Riccardo Tonin. Il forfait di Edoardo Vergani anche per la partita di lunedì in casa contro la Pianese fornisce una nuova possibilità da titolare, la seconda di fila, all'ultimo arrivato in casa Pescara. A Rimini non è stato memorabile il debutto assoluto in maglia biancazzurra per la mobile punta, sbarcata, un po' a sorpresa in verità, in riva all'Adriatico nell'ultimo giorno di sessione. Per stessa ammissione del ds Pasquale Foggia a mercato in corso, infatti, il Delfino cercava un elemento che riempisse l'area di rigore, si è optato alla fine per un attaccante di movimento, non una prima punta classica, che svaria molto su tutto il fronte d'attacco e che può disimpegnarsi con profitto anche da esterno. A Rimini l'ex Juve Stabia, all'interno di una prestazione del collettivo non certo di livello e che non lo ha aiutato ad incidere in positivo, ha avuto due occasioni per colpire ma non è riuscito a bucare la porta difesa da Consigli e a far vedere ai suoi nuovi tifosi una delle sue particolari esultanze, spesso ispirate al mondo degli alpini di cui è appassionato. La sua prestazione del Romeo Neri è stata sicuramente generosa e diligente, tatticamente preziosa in fase di non possesso per il pressing portato in prima battuta sul centrale di destra della retroguardia romagnola, al fine di non far costruire l'azione degli avversari da dietro (Dagasso si alzava sull'altro centrale, Tunjov prima e Valzania poi avevano invece il compito di schermare il play), ma ad una punta si chiede essenzialmente il gol. E Tonin tra i professionisti non è mai andato finora in doppia cifra. A livello giovanile, invece, con il Milan aveva trovato un ottimo feeling con la porta avversaria. Protagonista nella conquista dello Scudetto Allievi dei rossoneri e nel giro di tutte le Nazionali giovanili, con la Primavera di Giunti vinse il campionato di categoria 2 con 8 gol e 8 assist in 18 presenze e suscitò l'attenzione di Stefano Pioli, che lo convocò il 10 marzo del 2021 in prima squadra per gli ottavi di finale di Europa League, nel mitico Old Trafford che è la casa del Manchester United. Sembrava l'inizio di una grande ascesa, invece il suo processo di maturazione lo ha portato a Cesena, Foggia, Monterosi e Juve Stabia prima di arrivare a Pescara, dove adesso vuole dare la svolta alla sua carriera. A 23 anni e mezzo è ormai pronto a recitare un ruolo da protagonista ma sa che per scalzare Vergani dall'undici base dovrà trovare la via della rete con continuità a partire già da lunedì.  Per lunedì in avanti non dovrebbero esserci novità rispetto al tridente schierato a Rimini. Per il resto c'è il ballottaggio tra il rientrante Pierozzi, che è favorito, e Staver come esterno basso di difesa a destra mentre in mediana largo al trio Dagasso-Lonardi-Valzania. Tra i pali ci sarà regolarmente Alessandro Plizzari e si rivedrà tra i convocati Davide Merola, che difficilmente però vedrà il campo anche in corso d'opera. Sono loro due i top player del nuovo Pescara e dalle loro prestazioni passeranno molti dei sogni biancazzurri.