Auteri: "Meritavamo di vincere. Ma è chiaro che in qualcosa abbiamo peccato"
Il commento del tecnico al 2-2 interno con la Vis Pesaro
Mister Gaetano Auteri la prende con filosofia. In campo ha protestato in modo assai vibrante alcune decisioni arbitrali (j primis il gol annullato a D'Ursi), nel post partita - essendo tecnico navigato ed esperto - non si lascia andare. E' consapevole che la strada è lunga, lunghissima, e che si deve lavorare molto per limitare errori (in fase difensiva e sotto porta) che per ora stanno frenando il suo Pescara al netto delle sviste arbitrali (o presunte tali).
"Quando si perdono i punti è sempre qualcosa in meno, abbiamo preso i gol in maniera strana, specie il secondo. Erano evitabili le reti subite. Sono comunque contento di quello che la squadra ha fatto complessivamente, abbiamo provato a giocare soltanto noi. La Vis giocava a palla lunga, abbiamo forse un po’ subito questo. Complessivamente per quello che si è giocato sono soddisfatto. L’arbitro? Le regole ci sono e devono essere rispettate. Se l’avversario perde tempo e non gli dici mai nulla, non è possibile, è difficile così dare ritmo alla gara. Abbiamo fatto la partita fino alla fine, potevamo anche vincerla. Non voglio recriminare sugli episodi, forse D’Ursi era in posizione regolare. Bisogna però giocare a calcio. Questo oggi non c’è stato. Non abbiamo subito una pressione eccessiva, abbiamo commesso qualche errore. Credo che alla lunga qualcosa meriteremo, continuando così. Sono soddisfatto, alcune cose a parte. Abbiamo creato tanto e concretizzato poco, ma la squadra ha reagito sullo svantaggio. Non saranno sempre così le partite. Cali evidenti? Non credo ci siano stati, abbiamo subito soltanto i lanci lunghi: la palla veniva da 60 metri e loro erano bravi nel giocarla così. Certo è che potevamo vincere. E’ chiaro che in qualcosa abbiamo peccato. Per quello che c’è stato consentito fare, la squadra fino alla fine ci ha provato. Poi giocare sempre a una porta non è facile, si deve imparare a leggere alcune situazioni. Prendere un gol a difesa schierata o su un pallone che arriva da 50 metri non va bene. Ci riprenderemo più avanti. Rispetto alla Vis Pesaro meritavamo di vincere. Chiedo scusa se ho detto qualcosa all’arbitro a fine gara. Ma non si può sempre perdere tempo”
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