Prima squadra

Verso Pescara-Ascoli

Gara decisiva, forse, per Legrottaglie

27.02.2020 09:18

Domenica si gioca, regolarmente. Ed è probabilmente un bene per il Pescara, chiamato a riscattarsi dopo 3 prestazioni da matita rossa con conseguenti sconfitte annesse. Analizzare la situazione è un conto, rimuginare è un altro e allora ben vengano i 90 minuti di gioco contro l'Ascoli se questi possono significare riscatto.

L'impegno, sentitissimo dalle due tifoserie, non è affatto agevole, ma non sono ammessi passi falsi. La classifica è corta, ma più che guardare all'orizzonte che si chiama playoff è meglio buttare l'occhio allo specchietto retrovisore, perchè la zona calda della classifica è vicina e rimanere invischiati nelle sabbie mobili della graduatoria sarebbe deleterio per un gruppo che sembra aver perso ogni certezza. Manovra piatta, macchinosa e prevedibile, attacco spuntato e difesa traballante: l'effetto Legrottaglie sembra essersi spento al gol in pieno recupero di Bocic che ha piegato il Cosenza e regalato la seconda (e finora ultima) vittoria al giovane tecnico pugliese, che inizia a traballare. Un altro ko sarebbe fatale per il suo futuro con Colantuono candidato forte alla successione? Forse no, date le 3 gare in una settimana che il calendario (salvo emergenza Coronavirus), impone. Ma di certo lo metterebbero ancora di più sulla graticola. 

Per la partita di domenica Legrottaglie pensa ad alcuni cambi. Andrà probabilmente in soffitta il 3-5-2: spazio ad una difesa a 4 e a Busellato in mediana. Maniero, che scalpitava per ritrovare una maglia da titolare, ha problemi all'inguine ed è in dubbio. 

Domenica è gara spartiacque per i biancazzurri. La tifoseria è in fermento, con la contestazione al presidente Daniele Sebastiani a fare da filo conduttore di un malumore diffuso. E un ko con l'Ascoli potrebbe aprire definitivamente le porte ad un'aspra contestazione

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