Vento in poppa, tradizione favorevole e fattore campo: guai a fermarsi proprio adesso
Delicato turno infrasettimanale per il Delfino
Guai a fermarsi proprio adesso. Con il vento in poppa e a vele spiegate, il Pescara targato Silvio Baldini spera di sfruttare il vento favorevole anche questa sera, quando la squadra per il turno infrasettimanale di campionato affronta allo stadio Adriatico-Cornacchia il Pontedera. I biancazzurri tornano a giocare sul campo amico a distanza di un mese esatto dall'ultima volta, Pescara-Carpi 2-1, e nel frattempo non solo hanno centrato 3 vittorie di fila (ad Ascoli, a Ferrara e a Lucca), stabilendo il record di successi esterni negli 88 anni di storia del club (6 su 6), ma stanno dando vita alla prima vera fuga della stagione. Con una gara in meno, quella da recuperare il 21 novembre in casa con il Milan Futuro, capitan Riccardo Brosco e compagni hanno 4 punti di vantaggio sulle prime inseguitrici e ieri hanno visto la compagine più temibile del lotto, la Ternana, penalizzata in graduatoria. Il Tribunale Federale Nazionale, infatti, presieduto da Carlo Sica, ha sanzionato le Fere con 2 punti di penalizzazione in classifica da scontare nella corrente stagione sportiva (sanzionato inoltre con 3 mesi di inibizione Nicola Guida, all’epoca dei fatti presidente del Consiglio di amministrazione del club). La società umbra era stata deferita su segnalazione della Co.Vi.So.C. per il mancato versamento, entro il termine del 16 settembre 2024, delle ritenute Irpef relative alle mensilità di maggio e giugno 2024 riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati, ai dipendenti e ai collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati dalla competente Lega. La nuova società, guidata dal presidente Stefano D'Alessandro, appena insediata ha provveduto a regolarizzare le pendenze e per questo ricorrerà per vedersi dimezzata la pena (inoltre il club ha sottoscritto un aumento di capitale per € 9.000.000, a totale copertura della stagione in corso). Il Pescara, però, non vuole distrazioni e punta a sfruttare stasera il fattore campo per consolidare la vetta e mantenersi in fuga. La banda Baldini ha costruito le sue fortune lontano da casa, ma per cullare veri sogni di gloria deve iniziare ad avere un rendimento altissimo anche in casa. Finora su 4 gare sono arrivati 2 successi e 2 pareggi. L'avversario è certamente insidioso, ma comunque alla portata di una squadra che viaggia sulle ali dell'entusiasmo e che ha ormai certezze consolidate. Lo scalpo della capolista, che finora non ha mai conosciuto l'onta della sconfitta, è però preziosissimo e gli ospiti toscani sognano lo sgambetto d'autore per prendersi la copertina della giornata. La tradizione è favorevole ai biancazzurri. Nella scorsa stagione contro il Pontedera sono arrivati 2 successi ed un pareggio, che però valeva come una vittoria, in 3 confronti: in regular season si è infatti avuto lo 0-5 in Toscana, probabilmente la miglior prestazione dell'anno per la squadra all'epoca guidata da Zdenek Zeman, ed un successo di misura al ritorno in Abruzzo, firmato Merola, nel giorno del debutto di Emmanuel Cascione (terzo allenatore della stagione) sulla panchina pescarese. Poi c'è stato l'incrocio al primo turno preliminare dei playoff: il Delfino aveva il fattore campo a favore e la possibilità di passare il turno non perdendo, in una gara thrilling Gigi Cuppone con una doppietta in 3 minuti regalò la qualificazione alla truppa nonostante il pari per 2-2. L'arbitro dell'unica sfida in trasferta del 2023-24 è lo stesso di questa sera. Si tratta di Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli, che sarà coadiuvato dagli assistenti Boato di Padova e Russo di Nichelino.
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