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Il fallimento della Tessera del Tifoso

10.03.2015 11:48

[quote_center]Oramai non ci sono più dubbi, lo strumento della Tessera del Tifoso dopo anni di applicazione può essere considerata un fallimento.[/quote_center] Nonostante le statistiche snocciolate dagli organi istituzionali, nonostante i  numeri propinati alla stampa che comunque si prestano a più di una lettura. Le misure restrittive, o presunte tali, non hanno sortito nessun effetto se non quello di velocizzare la diminuzione costante del numero degli spettatori negli stadi favorendo le pay tv. Mortificando al tempo stesso la passione dei tifosi. Il secondo divieto ai tifosi pescaresi di seguire la propria squadra in trasferta, motivando la decisione con quanto accaduto a Latina (anche su questo episodio ci sarebbe molto da dire), testimonia la non efficacia di uno strumento sul quale sin dalla nascita c’erano numerose perplessità. A cosa servono gli strumenti di fidelizzazione, proprio a partire dalla Tessera del Tifoso, se poi il CASMS, ricorrendo fantomatici “presupposti di eccezionalità” (ci piacerebbe capire quali…) dispone la sospensione degli stessi programmi di fidelizzazione e fa divieto esplicito di acquisto dei biglietti? La tifoseria del Pescara dopo i fatti di Latina è sotto la lente d’ingrandimento delle forze dell’ordine e quella di Carpi potrebbe non essere l’ultima trasferta vietata. Però poi tifosi del Feyenoord possono tranquillamente devastare il centro storico di Roma…

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