Mercato: (ri)spunta Pesic

Tra Favilli, Boakye, Iemmello e Rosseti (ri)spunta Pesic. Il Pescara è alla ricerca di un terminale offensivo per la prossima stagione e gli uomini mercato biancazzurri scandagliano il panorama nazionale ed internazionale alla ricerca del profilo giusto.

L'ultima idea di mercato conduce ad una ipotesi di lavoro già praticata, senza successo, nelle ultime due sessioni di mercato. Conduce dritta ad Aleksandar Pešić, punta serba in prestito all'Atalanta dal Tolosa. Gli orobici, dopo il prestito oneroso, non sono intenzionati a riscattare il giocatore che rientrerà in Francia. Ma non  ci resterà a lungo. Gradito a Zeman, vorrebbe restare in Italia ed i suoi agenti hanno già avuto il mandato per trovare una soluzione che soddisfi le esigenze del club transalpino e del giocatore.

Scendere in B potrebbe non essere un problema, ma bisogna trovare la quadra su ingaggio e formula: Pesic attualmente percepisce circa 300mila euro, troppi per il Pescara che in B parametrerà il monte ingaggi su cifre pro capite più basse. Leone ha già avuto contatti con l'entourage del giocatore e dovrà trovare la quadra sulla formula della cessione: si ragiona sulla base di un prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione del Pescara. 

Intanto c'è fermento anche sui giovani. L'Avezzano, club che vanta ottimi rapporti con il Pescara, chiederà in prestito Capocasa e Milillo. Piacciono anche altri elementi (Forte, Delli Carri e Mancini) ma sono ipotesi per diversi motivi che non troveranno concretizzazione