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La Cremonese vuole tornare a stupire

Il focus sui grigiorossi lombardi

22.02.2018 09:14

A CURA DI CLAUDIO ROSA

Il Pescara manca l’appuntamento con la vittoria, non riuscendo a dar continuità al successo casalingo contro la Salernitana. A Chiavari infatti, è finita 0-0 dopo una partita brutta e priva di occasioni da gol. Sabato, all’Adriatico, arriverà la neopromossa Cremonese di Attilio Tesser, assoluta rivelazione di questo campionato.

CREMONESE, COSA SUCCEDE?

La stagione della Cremonese, al momento, è stata di una bellezza cristallina. La squadra lombarda infatti, fino a dicembre, stava realmente sperando di poter fare quel doppio salto di categoria che in tanti sognano ma che pochi portano a termine. Non che adesso sia impossibile dato che i problemi esistevano già da prima, come dimostra ad esempio il numero 0 nella casella ‘vittorie contro le big’. Sembra però, e questo sì che dovrebbe preoccupare mister e società, che nei grigiorossi qualcosa si è inceppato: nell’anno nuovo, solo 5 punti conquistati in altrettante partite e, se escludiamo il successo col Parma alla prima di ritorno, ecco che quei 5 punti diventano 2, in 4 uscite. La classifica per ora sorride alla Cremonese che si trova comunque in zona playoff, al settimo posto, ed è distante quel tanto che basta dai playout per non avere altre preoccupazioni. Il momento però, resta delicatissimo e, ad aggravarlo ci pensa anche il calendario: i ragazzi di Tesser dovranno infatti fare i conti con un tour de force che comincerà col Pescara, proseguirà con la capolista Frosinone, il fanalino di coda Ternana, Cittadella e poi il derby con il Brescia. Insomma, 5 partite che decideranno probabilmente la stagione dei grigiorossi, i quali sapranno se i playoff sono un obiettivo realmente raggiungibile e praticabile, o un bel sogno dal quale svegliarsi.

TESSER, RICOMINCIARE A MACINARE

Scelte non facili per Tesser che dovrà selezionare con molta attenzione il proprio 11 in vista della partita col Pescara. A preoccupare il mister è soprattutto il reparto offensivo, vero anello debole dei lombardi, il quale ha messo a segno solo 17 reti nelle 26 partite disputate. Oltre a questa astinenza dal gol, Tesser deve fare i calcoli anche con l’infermeria che vede già la presenza di Paulinho e Gomez, in ripresa ma ancora lontani dalla loro miglior condizione, ai quali si aggiunge il capitano Andrea Brighenti, sostituito venerdì scorso col Bari. A differenza di quest’ultimo, che dovrà star fermo per due settimane, gli altri due dovrebbero essere entrambi convocati ma difficilmente partiranno dall’inizio.
I titolari che affronteranno i biancazzurri sabato all’Adriatico saranno verosimilmente questi: Ujikani tra i pali, con la linea difensiva composta da Renzetti, Claiton, Canini e Cinaglia; a centrocampo spazio a Pesce con ai suoi fianchi l’ex Croce e Cavion, che potrebbe ritrovare un posto da titolare dopo il pesante errore contro il Carpi; davanti invece Castrovilli andrà in appoggio a  Scamacca, indiziato numero uno a occupare il posto lasciato libero in attacco, e Scappini, uno dei migliori della scorsa partita.                               

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