Mercato: Monachello e Macheda piacciono molto

Aspettando di conoscere il destino di Lapagol, in casa Pescara si pensa anche al post. Tanti i nomi in ballo, due in particolare quelli in queste ore attenzionati. Gaetano Monachello in primis. La punta classe 1994 dell'Atalanta potrebbe raccogliere l'eredità del capocannoniere di B, che sembra avere la valigia in mano nonostante Sebastiani non abbia del tutto perso le chance di averlo ancora un anno in prestito a Pescara dopo averne ceduto il cartellino. Prima punta centrale mancina, molto forte fisicamente, dotato di una buona tecnica individuale, in Abruzzo è stato visto a Lanciano dove venne portato da Luca Leone, prossimo a diventare d.s. del Pescara. All'Atalanta non ha trovato molto spazio, 10 prreesenze per 355 minuti totali, ed ora è desideroso di giocare con continuità. Il Pescara ha già attivato i contatti con l'Atalanta e pare pronto a chiudere non appena la vicenda Lapadula trovi una conclusione. Resta da valutare la formula: se a titolo definitivo o, più probabilmente, prestito con diritto di riscatto oppure obbligo in caso di salvezza. E poi? Come complemento del reparto offensivo intriga Federico Macheda, tornato al Cardiff dopo il prestito con il Nottingham Forrest. Il giocatore, enfant prodige che ha tradito le attese, vorrebbe tornare in Italia e già sono intercorsi contatti con il Pescara. A Sebastiani l'idea intriga. E non poco. Il suo contratto scade nel 2017 e per il cartellino potrebbero bastare 750mila euro. O forse meno.