Prima squadra

Mercato: gli occhi del Delfino in Sudamerica e Europa

23.06.2016 01:07

Il Pescara che verrà parlerà italiano, ma non mancherà qualche innesto straniero. Niente esterofilia spinta come nel 2012, quando Pescara divenne una sorta di Babele, ma intanto il mercato viene scandagliato in lungo e in largo. Sudamerica e Europa le mete, vari i giocatori seguiti ed in taluni casi approcciati. Si va dal Perù, via Brasile, per Guerrero (leggi qui) - sul quale ci sono riscontri -  all'Argentina, via Belgio per uno dei nomi nuovi, Matias Suarez. Punta classe 1988 in forza all'Anderlecht, Suarez è in possesso di doppio passaporto (argentino e belga) ed ha scadenza contratto tra 12 mesi: per questo motivo si può scendere sotto i 3 milioni inizialmente richiesti dal club alle pretendenti. Autore di 68 gol e 62 assist in 241 partite in Belgio, proviene dal Belgrano. In Uruguay, invece, terreno spesso fertile per il Delfino (Torreria e Muller Odriozola), si segue Nahitan Michel Nández Acosta, più noto semplicemente come Nahitan Nandez. Classe 1995 (è nato il 28 dicembre), è un centrocampista del Peñarol con già 20 presenze nella Nazionale Under 20 del suo Paese. Possiede passaporto anche spagnolo e, dopo aver calamitato nel 2015 le attenzioni di  Torino, Inter, Udinese e Fiorentina, è dato in orbita Genoa. Ma il Pescara ci pensa. Sempre restando in Sudamerica, altre due piste note sono da ricordare: quella rovente per il portiere Bizzarri e quella tendente al freddo per la punta Preciado. Entro il weekend potrebbe esserci la fumata bianca per l'estremo difensore in uscita dal Chievo, gradito ad Oddo. Circa la punta, Il Deportivo Cali sembra non voler abbassare le sue esose richieste ma Moggi e Calleri, che fungono da intermediari, lavorano per abbassare il prezzo. Venendo al mercato europeo, Ajeti sembra veramente ad un passo. Al rientro da Euro2016, dovrebbe legarsi al Pescara da svincolato dopo l'anno a Frosinone in serie A (16 presenze e 1 gol): il ds ciociaro Giannitti lo segnalò in tempi non sospetti agli amici pescaresi. Ajeti potrebbe far coppia con un altro reduce dall'Europeo, il romanista Norbert Gyomber, appena riscattato dai capitolini in un’operazione definita con il Catania a fronte di un corrispettivo di 1,5 milioni di euro. Il contratto dei giallorossi con il giocatore ha scadenza al 30 giugno 2019 e nei discorsi su Crescenzi e Verde (il trezino resta in Abruzzo, l'ala no) è uscito il suo nome per il pacchetto arretrato di Oddo. La difesa potrebbe essere completata da Matej Mitrovic, difensore di struttura classe 1993 del Reijka ed ex Cibalia (la stessa squadra dalla quale proveniva Zuparic). Il  il suo procuratore croato Ivan Cvjetkovic (lo stesso del trapanese Petkovic e dello juventino Mandzukic) ha dato mandato al collega italiano Giacomo Branchini, che intrattiene ottimi rapporti col Pescara, di sondare il mercato nostrano. La novità da segnalare per il centrocampo è made in Repubblica Ceca e risponde al nome di Jacob Jankto, reduce dall’esperienza all’Ascoli ma di proprietà dell’Udinese che a breve dovrà esercitare il controriscatto del cartellino di Verre. Potrebbe essere coinvolto nell’operazione benchè Sebastiani ed Oddo sperano ancora di poter trattenere l'autore del gol promozione alla propria corte.

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