Sebastiani: “Sul Girone e Lescano, Vergani e Mesik dico…”
"Intanto chiudiamo per Merola e Massolo. "
“Chiudiamo per Merola. Accordo col portiere Massolo. Zeman punta tantissimo su Vergani. Pertanto, nessuno scambio col Modena per Abiuso. Prematuro parlare del futuro di Lescano”: così, ospite via zoom su Rete8, il Presidente del Pescara Daniele Sebastiani che ha fatto il punto sulle trattative e parlato anche del Girone di appartenenza del Delfino per la prossima stagione. Ecco le dichiarazioni del presidente, punto per punto:
“O ra incontreremo Merola per sistemare tutto. Operazione a titolo definitivo. Con l’Empoli c’è un ottimo rapporto. Al club toscano andrà circa il 30% sulla rivendita futura dell’attaccante.vChiudiamo anche per Massolo dal Palermo. Portiere affidabile. Ottime referenze. Stessa cosa dicasi, naturalmente, per Plizzari che è molto forte, è di nostra proprietà e ha altri due anni di contratto. Ce lo teniamo stretto. Ma alle sue spalle puntiamo su un portiere, ripeto, affidabile. In quel ruolo saremo ben coperti. A Lescano non abbiamo proposto il rinnovo perché era in vacanza. Prematuro parlare del suo futuro. Le offerte per un attaccante che ha realizzato 20 gol possono arrivare da un momento all’altro. Se non ci sarà la possibilità di continuare bene, se ci sarà la possibilità di proseguire insieme ancora meglio. Smentisco lo scambio Vergani-Abiuso col Modena. Il nostro attaccante piace tantissimo a Zeman. La scorsa stagione, pur giocando poco, ha realizzato 6 gol. Vergani deve darsi una svegliata ma è un giocatore che ha tutte le qualità per esplodere. Resterà a Pescara perché, secondo me, quest’anno farà bene. Non c’è alcuna intenzione di cedere Mesik. Giusto che continui qui il percorso di maturazione. Non c’è fretta di piazzarlo. Non ce l’avrei neanche per Rafia. Purtroppo in questo caso non conta solo la mia volontà perché, è evidente che il ragazzo ha delle ambizioni diverse. Chiarella ha espresso la volontà di restare a Catania dove si è trovato molto bene. Stiamo cercando di trovare la quadra col club etneo. L’operazione deve essere soddisfacente per il giocatore e per la nostra società che ha cresciuto questo ragazzo. Nei prossimi giorni, con molte probabilità, Chiarella tornerà a giocare a Catania. Girone B o C? Se la discriminante è la latitudine, oggi con le due sarde (Torres e Olbia) dovremmo essere noi nel girone B. Qualche anno fa, però, su questo aspetto inoltrò ricorso la Viterbese. Per motivi logistici, il Collegio di Garanzia diede ragione alle due sarde che furono inserite nel girone B. A mio avviso il campionato è talmente difficile che cambierebbe poco”.
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